Mese di dicembre e guai in arrivo per i contribuenti italiani? A quanto pare i limiti di tolleranza dello Stato Italiano sono davvero giunti al termine, infatti, è scattato davvero il countdown per le cartelle esattoriali di dicembre, le quali sono in scadenza con urgenti appuntamenti ai quali adempiere.
Il 2022 è stato un anno molto importante per il Fisco italiano, chiamato a verificare la condotta dai contribuenti molto di più rispetto a quanto non venisse fatto in precedenza. Il mese di dicembre, infatti, in un certo qual modo rappresenta una reale e totale resa dei conti per i contribuenti che non hanno ancora risanato la loro posizione fiscale e contributiva con i pagamenti che gli spettano e che devono essere effettuati entro il mese di dicembre.
La notizia in questione per molti contribuenti non arriva con del tutto con effetto sorpresa, ma l’ansia e la paura di non riuscire ad adempiere ai pagamenti dovuti dato che il termine ultimo è stato fissato ormai alla fine del mese di dicembre dell’anno corrente, quindi nel 2022.
Gli ultimi due anni sono stato davvero complicati per tutti i contribuenti italiani che a seguito della pandemia da Covid-19 sono stati costretti a fare i conti con problematiche di vario tipo, compresa la difficoltà di rimanere al passo con i pagamenti e versamenti spettanti all’Insp a seconda della propria attività di riferimenti. Sulla base di tale motivazione, dunque, i termini ultimi dei pagamenti per i contribuenti sono slittati inevitabilmente ma, questa volta, per tutti loro è giunto il termine ultimo fissato a dicembre 2022 per le cartelle esattoriali ancora in sospeso.
In questo calderone, inoltre, rientrano anche i calendari dei pagamenti stabiliti nel calendario del DL Sostegni Ter la cui scadenza era già prevista per il 9 novembre del 2021, è slittata per gli inadempienti al 5 dicembre 2022, giorno oltre il quale il Fisco considera scaduti i termini massimi concessi anche in ottemperanza ai ritardi dettati dal Covid-19.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, dicembre 2022 è una dateline davvero molto importante per gli italiani, chiamati a regolarizzare la loro posizione nei confronti del Fisco italiano anche in riferimento a tutte le proroghe che sono state concesse anche a seguito della pandemica da Covid-19 che nel 2020 ha cambiato radicalmente la gestione dei propri affari e anche del modo in cui poter accedere ai vari pagamenti previsti.
Infatti, tutti i beneficiari che hanno fatto affidamento alla Rottamazione Ter, dovranno adempiere ai pagamenti dovuti al Fisco entro il 30 novembre del 2022 e per coloro che non avessero adempiuto si può provvedere entro il 5 dicembre 2022, tempo di tolleranza massima concessi per i pagamenti in questione. Infine, per coloro che hanno affidamento alla rateizzazione della Rottamazione Ter per i pagamenti dovuti tra il 2020 e il 2021 ritardati sempre a causa della pandemia da Covid dovranno sempre effettuare il tutto entro la fine dell’anno e non oltre.
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