Maturità 2023, il Ministero cambia tutto: nuove regole sugli smartphone degli studenti

Arrivano delle novità importanti per quanto riguarda l’impiego degli smartphone durante la Maturità. Cosa dobbiamo sapere?

L’arrivo della Maturità di quest’anno è imminente, e tutti gli studenti sono impazienti di svolgere l’esame che determinerà il loro percorso di studi fatto in 5 lunghi anni di carriera scolastica. Per molti è una liberazione vera e propria, mentre per altri può rappresentare un giorno molto difficile da affrontare. La situazione dipende da persona a persona chiaramente, ma il più delle volte tutti sono contenti dell’arrivo del periodo degli esami.

E come i precedenti anni, anche in questo caso stiamo assistendo ad una rimodulazione degli Esami di Stato per quanto riguarda la Maturità 2023. Come abbiamo accennato poco fa ci saranno alcuni cambiamenti rispetto agli ultimi tre anni. Tuttavia, ancor prima che si raggiunga il mese di giugno, abbiamo a disposizione delle informazioni interessanti per quanto riguarda l’impiego di eventuali strumenti tecnologici.

Maturità 2023, fate attenzione a non usare questi dispositivi durante gli esami

infatti, a partire dal 12 maggio è stato vietato l’utilizzo di smartphone e smartwatch durante le prove scritte della Maturità 2023, di conseguenza gli studenti non dovranno portare con sé questi strumenti tecnologici e tanto meno i Dirigenti scolastici potranno chiudere un occhio sulla loro presenza. Quali sono le regole da rispettare nello specifico, e che cosa succederebbe qualora gli studenti decidessero di portarli con sé?

Il Ministero dell’istruzione riferisce che è vietato usare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, come anche dispositivi di natura simile e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini. Lo stesso vale per le strumentazioni a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere e tutto ciò che può essere ricollegato alla tecnologia.

Sono escluse anche le calcolatrici scientifiche o grafiche, come anche l’uso di apparecchiatura portatili di tipo palmare o laptop in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni wireless o rete telefonica. Insomma, qualunque cosa che potrebbe aiutare lo studente durante l’esame, non può essere impiegata in alcuna forma.

In caso queste regole non venissero seguite in maniera accurata, i Dirigenti avranno la facoltà di sospendere gli esami dello studente e di esonerarlo dal proseguimento dalla Maturità 2023, come da norma in pratica. Queste direttive devono essere seguite alla lettera per evitare di andare incontro a dei problemi e rischiare l’esame di Maturità.