Siete curiosi di sapere quanto diventerà alto il vostro bambino? Allora preparatevi ad una bella sorpresa, perché non si cresce solo da piccoli!
Una delle preoccupazioni dei genitori è legata alla crescita in altezza del proprio figlio, che dipende da diversi fattori come il sesso, la combinazione dei geni dei genitori, ma anche dallo stile di vita del bambino e della sua alimentazione. La crescita in altezza è uno degli aspetti più significativi dello diventare grandi, ma non molti sanno che non si diventa più alti soltanto durante l’età infantile. A questo punto scopriamo insieme come procede la crescita in altezza dei bambini e come questa si protrae perfino durante l’età adulta.
Se da una parte i fattori genetici non possono essere cambiati, da genitori possiamo invece ‘controllare’ quelli esterni come l’alimentazione, l’attività fisica e l’igiene del sonno, tre elementi che incidono enormemente sulla crescita. Una sana alimentazione è importante per i soggetti di tutti i sessi ed età e lo è ancor di più per i bambini. Per raggiungere l’altezza e il peso ideale, l’organismo dei bambini ha bisogno di una dieta varia e ricca di proteine, carboidrati, vitamine, minerali e grassi; ognuno di questi elementi garantirà all’organismo il nutrimento necessario per la crescita delle ossa, il rinforzamento dei muscoli e garantire la giusta energia per svolgere le attività quotidiane nonché quelle metaboliche. Il genitore deve garantire la corretta alimentazione fin dalla nascita e bisogna attenzionarla ancor di più in fase pre-adolescenziale/adolescenziale.
Gli altri due elementi fondamentali per la crescita dei più piccoli sono lo sport e il sonno. Gli esperti ritengono che l’attività sportiva aerobica, in particolare gli sport di elevazione, possono positivamente influenzare la crescita del bambino; in questo caso per attività sportiva non si intende solo l’attività svolta un paio di volte a settimana, ma uno stile di vita quotidiano più attivo. Importante è anche il sonno, almeno 8 ore per notte: durante il riposo notturno il corpo produce più somatotropina, l’ormone dedicato proprio alla crescita.
In generale, il processo di crescita non è lineare, ma disposto in diverse fasi della vita. Ad esempio nel primo anno di vita la crescita è maggiore e si rallenta invece tra i 2 ed i 10-14 anni. Dopodiché si ha un secondo scatto di crescita dovuto alla pubertà; a questo punto si pensa che il corpo sia giunto alla sua fase più ‘matura’ e che non si possa dunque diventare più alti, ma non è affatto così. La maggiore altezza si raggiunge intorno ai 20 anni, quando il corpo raggiunge il picco di massa ossea: per le ragazze accade tra i 18 e i 20 anni, per i ragazzi tra i 20 e i 22 anni. Questo picco di maggiore densità ossea si mantiene fino a 35-40 anni, dopodiché inizia il processo di osteoporosi, ovvero di perdita della massa ossea.
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