Alberto Matano sconvolto durante la puntata de La Vita in Diretta, il conduttore scopre in diretta una tragedia immane.
La puntata di ieri de La Vita in Diretta si è aperta con il focus su un caso di cronaca che ha colpito nel profondo il conduttore della trasmissione pomeridiana di Rai Uno. A farlo immedesimare maggiormente nella tragedia avvenuta è stato il fatto che il dramma si è consumato nella sua Catanzaro, città in cui è nato e cresciuto ed in cui vivono gran parte dei suoi affetti. Sebbene Alberto, da giornalista con grande esperienza, sia abituato a trattare notizie difficili, è logico che in questo caso possa aver vissuto con maggiore apprensione e coinvolgimento ciò che è accaduto e lo si è visto dal suo volto, dal modo in cui ha parlato della vicenda e dal tono della sua voce.
Il servizio d’apertura della puntata era dedicato all’incendio avvenuto qualche sera prima all’interno di un’abitazione di Catanzaro. A causa delle fiamme sono morti tre bambini, altri due adesso si trovano in ospedale in condizioni gravi insieme ai genitori. Ciò che sconvolge maggiormente il conduttore è la possibilità che l’incendio non sia casuale, ma sia stato di natura dolosa e che sia stato un atto di vendetta nei confronti della malcapitata famiglia.
Alberto Matano sconvolto dall’immane tragedia
Annunciando la notizia ed il successivo servizio giornalistico, Alberto Matano esordisce dicendo: “Si è consumato un dramma familiare”, quindi ha posto una domanda a tutto il suo pubblico: “La domanda ora è semplice: si è trattato di un incidente o della vendetta da parte di qualcuno?”. Un dubbio lecito quello del conduttore visto che dalle indagini è emerso che quella famiglia aveva avuto problemi in passato e che la loro casa era stata occupata: “Da quello che si sa, c’erano stati dei precedenti, questa famiglia si era ritrovata con la casa occupata”.
Successivamente il conduttore racconta il terribile fatto di cronaca, spiega che la madre ha fatto scudo con il corpo per proteggere uno dei figli e che le urla del figlio autistico sono state avvertite da tutti: il piccolo ha gridato aiuto ai Vigili del Fuoco che stavano cercando di salvarli prima di morire. Un racconto straziante che potrebbe anche rivelarsi un crimine efferato e senza pietà. Si tratta però solo di un’ipotesi, come sottolineato durante il servizio dall’inviato del programma: “Non si esclude, comunque, che l’incendio possa essere stato causato da un gesto inconsapevole di uno dei figli o anche dei genitori”.
