I Soliti Ignoti, disastro in diretta: Amadeus non si controlla

Nell’ultima puntata de I Soliti Ignoti, l’ospite di serata combina un disastro in diretta: il conduttore Amadeus non riesce a controllarsi.

Per quanto si possa essere preparati e allenati, può capitare che l’emozione giochi brutti scherzi, specie se capita l’occasione improvvisa di esibirsi in diretta nazionale. In queste occasioni essere bravi non basta, serve mantenere il sangue freddo e avere la capacità di controllare i nervi. La dimostrazione l’abbiamo avuta ieri sera durante la puntata de I Soliti Ignoti, occasione in cui uno degli ospiti di serata è incappato in quello che sul web chiamano “Epic Fail”, ma andiamo con ordine.

Protagoniste della puntata di domenica 16 ottobre erano Greta e sua madre Aurora. Ad un certo punto le donne si sono trovate a dover indovinare il mestiere di Simone da Barletta, detto “Monello”. Le due donne in realtà non hanno avuto molte difficoltà ad individuare la professione, poiché il simpatico Simone si presentava con un aspetto peculiare: un taglio di capelli insolito e la mosca sul naso, ma soprattutto un abbigliamento che dava più di un indizio. Quindi le concorrenti non hanno avuto dubbi sul indicare “Equilibrista” come professione e prendere il premio da 9.000 euro conseguente.

I Soliti Ignoti, fuori programma disastroso: Amadeus non si contiene

Una volta indovinata la professione dell’ignoto, Amadeus ha chiesto all’ospite di poter dare un saggio delle sue capacità in diretta. Un fuori programma che sicuramente era stato concordato con Simone, ma che ha comunque mandato in bambola l’ignoto. Simone ha presentato un numero di equilbrismo con un narghilé, tre bicchieri e tre finte bottiglie di vetro (poco dopo si comprenderà che in realtà erano tre birilli pitturati).  Mentre dalla regia hanno fatto partire una versione smooth jazz della Vie en Rose, Simone ha cominciato a spostare gli ottetti da una mano all’altra per poi piazzarsi tutti sopra la sua testa. Sul finale, però, ha perso l’equilibrio ed è caduto rovinosamente a terra con tutti gli strumenti del mestiere.

A quel punto Amadeus, dopo essersi sincerato delle condizioni di Simone, lo ha invitato, utilizzando un pizzico di ironia per sdrammatizzare, a riprovare: ” È chiaro che questo ci serve a capire che gli oggetti non sono proprio incollati. Calmo però, più che Mone lei è tremone lei trema molto, calma che adesso facciamo tutto con calma, riproviamo va bene?”. Simone si è fatto coraggio e nonostante le mani a quel punto gli tremassero non poco, ha portato a termine il numero. L’ansia a quel punto era palpabile e anche Amadeus ha sofferto nel timore che incappasse nuovamente nell’errore: “Ammazza Simone, che ansia!”.

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