Reazione a catena, bufera su Marco Liorni: la grave accusa durante il programma

Caos e proteste tra il pubblico di Reazione a catena: il seguitissimo quiz show condotto da Marco Liorni oggi è stato oggetto di accese polemiche.    

Non sono mancate sorprese e novità nell’ultima puntata di Reazione a Catena. Innanzitutto il pubblico del quiz show di Rai Uno condotto da Marco Liorni ha trovato una nuova squadra di campionesse, Le Centoundici, trio formato da Chiara, Flavia e Alessandra, che hanno preso il posto delle Tre e un quarto, ritiratesi dal gioco per questioni extra televisive. Ma il “bello” è venuto dopo…

La burrascosa puntata del giovedì di Reazione a catena

Dopo aver sfidato e battuto i Top Secret, eliminandoli ne L’Intesa Vincente grazie a una prestazione da manuale, Le Centouno sono approdate a L’ultima Catena con un bottino di ben 103mila euro, e anche in questa slot si sono dimostrate concorrenti esemplari. Quindi l’appuntamento con L’ultima parola. E lì sono cominciati in guai. La parola “Pronto” doveva essere legata all’indizio “In…..o”. Non volendo rischiare più del dovuto, le tre donne hanno deciso di dimezzare il loro bottino e acquistare il secondo elemento, “Bene”.

A quel punto, Flavia, Chiara e Alessandra hanno provato a portarsi a casa i 51.500 euro in palio azzardando come soluzione il termine “Intervento”. E a prima vista tutto lasciava pensare che quella avrebbe potuto essere la risposta giusta. Poi, però, la doccia fredda. La soluzione pensata dagli autori era infatti “Intenzionato”. Apriti cielo.

Non appena è stata svelata la soluzione, su Twitter è partita una valanga di proteste contro gli autori del programma, la cui scelta è stata giudicata alquanto fantasiosa, per non dire di peggio. C’è infatti chi ha parlato addirittura di “truffa”, chi ha tenuto a rimarcare che “nessuno ha indovinato” e chi ha dato niente meno che del “pazzo” all’artefice degli abbinamenti.

“Pronto-intenzionato solo nei vostri sogni” ha cinguettato polemicamente qualcuno. “Io invece male intenzionato con chi fa sti accostamenti”, gli ha fatto eco qualcun altro. E ancora: “Pronto e intenzionato non hanno collegamento. #reazioneacatena si conferma una truffa che Rai1 non dovrebbe trasmettere”; “Non conoscono mezze misure in questo programma o le parole sono estremamente facili che le fa anche un infante oppure i collegamenti sono forzatissimi che neanche un genio potrebbe mai arrivarci
Ehhhhhhh intenzionato…..l’autore pazzo ha colpito ancora!”; “SONO PRONTO = SONO INTENZIONATO. RAGA QUESTI LI MANDO IN TRIBUNALE BASTA”; “Il ritorno della parola senza senso di Reazione a Catena”. Ma la controparte, almeno per ora, tace. E’ la tv, bellezza.

Impostazioni privacy