Alberto Matano, straziante appello in diretta: la figlia persa anni fa

Straziante appello nell’ultima puntata de La vita in Diretta: Alberto Matano racconta la drammatica storia di una bimba strappata alla famiglia.

Nel corso della puntata di ieri del programma di cronaca di Rai Uno, La Vita in Diretta, Alberto Matano ha concesso un momento ad un appello straziante giunto alla sua redazione e a cui il conduttore non poteva non dare spazio. Prima di condividere le parole della famiglia alla ricerca della figlia persa, il conduttore ha spiegato che il dramma è cominciato all’inizio degli anni ’90, quando la madre della piccola è tragicamente morta e la bimba è stata sottratta alle cure del padre e dei fratelli.

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La decisione dei servizi sociali è stata presa per tutelare la piccola, visto le difficili condizioni economiche in cui versava la famiglia. Per anni la piccola è stata cresciuta in un orfanotrofio e le sorelle andavano a trovarla, a guardarla da lontano, ma quando la bimba è stata data in affidamento per loro non c’è stata più possibilità di vederla, né di sapere come stesse. Dopo aver cercato per anni di raggiungere la famiglia che ha preso in affido la bambina, i familiari adesso si sono rivolti alla trasmissione di Alberto Matano, nella speranza che la visibilità concessa dalla trasmissione all’appello possa consentire al loro messaggio di arrivare alla diretta interessata o ai suoi genitori adottivi.

Alberto Matano, lo straziante appello in diretta commuove tutta Italia

Dopo aver spiegato la situazione, Alberto Matano ha detto al proprio pubblico: “Il papà e i suoi cinque fratelli hanno chiesto il nostro aiuto perchè questa bambina è stata data in adozione pochi giorni dopo la morte della mamma”. A questo punto il conduttore ha lasciato spazio all’appello vero e proprio, nel quale si legge: “Non abbiamo mai smesso di pensarti, sorella nostra. Abbiamo fatto ogni tentativo ma non ci arrenderemo, sei un chiodo fisso nei nostri cuori e nelle nostre menti. Lotteremo e arriveremo a te”.

Secondo quanto emerso successivamente, la vicenda si è verificata in Puglia nel 1991. La bimba, Valentina, era nata da tre mesi quando è stata data in affido ai servizi sociali, due mesi dopo che la madre era deceduta a causa di complicazioni dovute al parto. L’inviata del programma è andata in casa della famiglia d’origine di Valentina ed ha intervistato uno dei suoi fratelli, il quale ha svelato che il prossimo 14 dicembre la sorella compirtà 31 anni e che per loro non c’è alcun modo di trovarla o incontrarla.

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Il ragazzo ha poi svelato come sia stato proprio lui a vedere per ultimo Valentina: “Io, mio padre e uno dei miei fratelli siamo stati gli ultimi a vedere Valentina, la andavamo a trovare ogni domenica all’orfanotrofio, fin quando è stata adottata…”.

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