Influenza, quest’anno è più aggressiva con i bambini: sintomi, rischi, cosa fare

I dati sull’influenza stagionale rivelano che i casi sono aumentati rispetto allo scorso anno e che contaggi soprattuto i bimbi di età inferiore ai 5 anni.

Tutte le regioni d’Italia, ad esclusione di Sardegna, Calabria e Campania hanno attivato la sorveglianza Influnet e dunque i dati dell’ultima settimana sono molto più rappresentativi di ciò che sta accadendo sul territorio nazionale, è possibile dunque avere un quadro più preciso sull’incidenza che l’influenza 2022-2023 sta avendo su tutta la popolazione. I dati relativi alla settimana 7-13 novembre ci dice che l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è in netto aumento rispetto alle scorse settimane, ma soprattutto che è superiore a quella che è stata registrata nello stesso periodo delle stagioni precedenti.

Influenza
Foto dal web

Nel comunicare i dati ottenuti dalla rete nazionale dei medici, L’Istituto Superiore della Sanità ha chiarito che in questo aumento dell’incidenza epidemica stanno concorrendo altri virus respiratori. Per quanto riguarda i casi totali registrati nell’ultima settimana sono stati 388mila che aggiunti a quelli già segnalati porta il totale dei cittadini italiani contagiati a 1 milione e 180mila. Per quanto riguarda la media totale si tratta di 6,57 casi su mille osservati, un’incidenza che si alza in maniera netta nella fascia 0-4 anni a 19,64 per mille assistiti, 5-14anni a 9,27 casi per mille pazienti. I numeri si abbassano per le fasce di età più avanzate: dai 15 ai 64 anni l’incidenza è di 5,85 su mille e nella fascia d’età dai 65 anni in su a 3,48 casi su mille assistiti.

Infuenza 2022, l’importanza della vaccinazione durante l’inverno

Secondo quanto riferito dall’Istituto Superiore della Sanità già questa settimana la maggior parte delle regioni hanno superato la soglia epidemica base ad eccezione di Basilicata, Molise e Valle d’Aosta. Il dato è importante, anche perché siamo appena entrati nella stagione influenzale e l’apice è atteso come ogni anno tra dicembre e gennaio, periodo in cui l’incidenza delle sindromi simil-influenzali aumenterà ulteriormente, facendo aumentare i casi settimanali.

Influenza 2022
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Proprio per questa ragione il ministro della Salute Orazio Schillaci ha annunciato che a partire dal primo giorno del mese prossimo partirà una campagna mediatica attraverso spot pubblicitari che verranno trasmessi sia sulle reti Rai che sue quelle delle altre televisioni  e canali radiofonici, sia nazionali che locali, allo scopo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della vaccinazione antiinfluenzale e quella anti Covid-19. Lo stesso ministro ha poi ricordato che per chiunque voglia fare i due vaccini per proteggersi dalle sindromi simil-influenzali e contro il coronavirus potrà farlo contemporaneamente, ricevendo le due vaccinazioni nello stesso momento.

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