La piattaforma di streaming Netflix ha recuperato la serie tv Un Medico in Famiglia e ha dato l’annuncio che tutti aspettavano.
Se c’è una cosa che si è capita in questi ultimi anni è che il pubblico ha tanta voglia di rivedere prodotti cult che hanno segnato la loro infanzia e la loro adolescenza. Il trend dei reboot e dei ripescaggi di film e serie tv che hanno fatto successo tra gli anni ’80 e ’90 è chiaramente cominciato in America ed è cominciato dai film e dalle saghe cinematografiche. A fare da apripista a questo trend è stata Disney, che ha rilevato i diritti di Star Wars, prodotto una terza trilogia e cominciato ad ampliare l’Universo espanso della saga prodotta e ideata da George Lucas con Serie Tv, spin-off e cartoni animati.
Il successo di questa operazione ha portato anche le altre major ad investire su reboot e continuazioni di saghe concluse o date per morte. In questi anni abbiamo assistito all’uscita al cinema di nuovi capitoli di Indiana Jones, Die Hard, Matrix, Top Gun e tanti altri, operazioni che commercialmente hanno un peso e un valore enorme. Lo stesso discorso vale per gli spin-off, i prequel e i sequel delle serie tv o dei film famosi. Tutti hanno capito il messaggio tanto che Sky ha riesumato Dexter e prodotto la serie prequel de Il Trono di Spade, Amazon ha puntato su una serie prequel de Il Signore degli Anelli, mentre Neflix è ancora alla ricerca di quel prodotto cult da rilanciare con successo. Non che non ci abbia provato, negli anni sono state numerose le serie ripescate e continuare dal colosso di streaming, ma manca ancora il pezzo da novanta.
Un Medico in Famiglia: Netflix produrrà l’ultima attesissima stagione?
Per quanto possa essere discutibile dal lato creativo un simile fenomeno, è chiaro che da un punto di vista puramente economico e commerciale si tratta di un filone da sfruttare. Per questo pare assurdo che la Rai, emittente che tiene in vita fiction decennali come Don Matteo e Che Dio ci Aiuti, si sia lasciata scappare l’occasione di produrre un’altra stagione o per lo meno quella finale tanto attesa dal pubblico, di Un Medico in Famiglia. La richiesta è arrivata dai fan, ma anche dal protagonista più illustre della fiction, quel Lino Banfi che grazie alla serie tv ha avuto un’altra gioventù artistica e che da tempo fa presente alla Rai che sarebbe disposto a tornare sul set.
La richiesta potrebbe presto essere accolta da Netflix. Il gigante dello streaming ha infatti acquisito i diritti della fiction e da qualche settimana è possibile rivedere tutte le puntate di Un Medico in Famiglia proprio dal catalogo dell’azienda americana. La mossa è stata accolta con favore dagli abbonati, visto che nel giro di qualche giorno la fiction prodotta dalla Rai è diventata una delle più viste in Italia e tutt’ora rimane costantemente nella top ten del nostro Paese. Il successo ha fatto chiedere ad uno spettatore se Netflix non voglia produrre una nuova stagione dopo aver analizzato le possibilità di successo.
La possibilità in effetti è concreta e lo stesso si chiede e chiede ad Alessandro Cecchi Paone il perché la Rai sia rimasta sorda alle richieste, rischiando adesso di perdere una serie di successo e potenziale pubblico. A tale domanda il critico televisivo spiega che non è sorpreso dal fatto che l’emittente di Stato abbia perso la fiction, anche perché di recente è giunta notizia che la stessa Rai si è fatta scippare da Disney il ricordo di Raffaella Carrà. Quindi ha aggiunto: “Come sapete la tivù di Stato è controllata da una commissione parlamentare di vigilanza. Chissà che la prossima che stanno per nominare non decida finalmente di occuparsi meno di equilibri politici e più di contenuti e progetti di cultura popolare. Ci spero, ma non più di tanto”.
