Nel corso di un’intervista rilasciata a Vanity Fair c’è stato un botta e risposta tra Pierpaolo Spollon e Gianmarco Saurino. Quest’ultimo ha detto di non invidiare nulla al collega e poi ha lanciato una “frecciata” che ha fatto infiammare il pubblico presente.
Ultimamente si parla spesso della nouvelle vague degli attori italiani e di come questi nuovi interpreti stiano conquistando il pubblico anno dopo anno. In occasione di un evento ufficiale, Vanity Fair ha invitato quattro tra i principali attori emergenti del panorama cinematografico e televisivio italiano ed ha chiesto loro di raccontare cosa succede sul set, come si interagisce con gli altri e come si creano rapporti d’amicizia. Sappiamo che Pierpaolo Spollon, vera e propria stella di questo momento, sia ben voluto da tutti e riesca sempre a creare rapporti eccellenti con tutti i colleghi con cui lavora.
Una delle prime domande è infatti rivolta a lui. Gli viene chiesto se all’interno di un set di una serie tv si creino rapporti d’amicizia ma anche di inimicizia e se tra colleghi esiste invidia. Spollon spiega che dovendo lavorare quotidianamente a stretto contatto con tante persone è inevitabile che ci siano simpatie e antipatie. In questo, dunque, il set non è differente da altri luoghi di lavoro, dove alla fine ci si avvicina a quelle persone con cui si ha maggiore affinità. Per quanto riguarda l’invidia, Pierpaolo spiega di non aver mai provato invidia nel senso cattivo del termine, ma al massimo di aver invidiato qualche abilità ad un collega, di averla studiata per cercare di apprendere e migliorarsi.
L’invidia per il “Re delle posizioni” Gianmarco Saurino
A quel punto gli viene chiesto di fare un esempio e l’attore prende come tale l’amico Gianmarco Saurino. Parlando del collega dice: “Gianmarco ad esempio è il re delle posizioni”, frase che genera una genuina risata da parte di tutti i presenti. Compreso che a far ridere sia stato il possibile doppio senso e dunque la malizia del pubblico, Pierpaolo chiarisce che non si riferiva a ciò a cui tutti avevano pensato e spiega che si riferisce alle posizioni da tenere durante le scene. Mentre lui si definisce “incapace” di stare fermo e viene ripreso spesso dagli addetti al controllo delle posizioni, il collega è naturalmente impeccabile, motivo per cui lo invidia.
Gianmarco Saurino scherza su Spollon: “So perché non riesce a stare fermo, è un cane”
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A quel punto l’intervistatore è passato a Gianmarco Saurino, chiedendogli cosa invidia o ha invidiato ai colleghi. L’attore prima scherza dicendo di invidiare le proprie posizioni, quindi risponde seriamente che non è un tipo invidioso e che ognuno fa il proprio percorso professionale ottenendo via via una sua cifra stilistica e una sua carriera basata su questa. In un secondo momento ammette che magare, guardando un collega al lavoro su una determinata serie o su un film, ha pensato che gli sarebbe piaciuto essere al suo posto, ma ritiene che questa sia una forma di invidia sana.
In conclusione l’intervistatore gli chiede se si è mai chiesto come mai Pierpaolo Spollon non sia in grado di mantenere le posizioni e lui ha scherzato rispondendo: “No già lo so perché non ci riesce…è un cane”. Risposta chiaramente ironica che ha fatto ridere tutti i presenti. Ovviamente non è il reale pensiero dell’attore, anche perché i due sono molto amici ed hanno una grande confidenza.
