In una recente intervista, Paolo Bonolis ha condiviso una rivelazione per certi versi sconvolgente su un suo approccio sessuale.
Paolo Bonolis è un conduttore abituato a lavorare insieme a tantissime belle donne. I suoi programmi sono sempre pieni di ragazze dalla bellezza monumentale e anche ‘Avanti un altro’ non fa eccezzione. Sono tante le donne che rubano l’occhio ai telespettatori e ai concorrenti del quiz, ma probabilmente quella che spicca tra cotanta bellezza (per dirla proprio alla Bonolis) è la stupenda Sara Croce. Nonostante sia sempre attorniato da donne dall’indiscutibile fascino, il conduttore è un uomo che non cade in tentazione e che anzi è sempre rimasto fedele alle sue compagne. Lo è stato nel periodo in cui era fidanzato con Laura Freddi e lo è oggi che è felicemente coniugato con Sonia Bruganelli.
Le malelingue potrebbero facilmente insinuare che, viste le scelte di casting, Paolo sia un uomo a cui piace flirtare, un po’ farfallone, ma la verità è tutt’altra. Lo dimostra anche un racconto che il conduttore ha condiviso nel corso di una recente intervista. Bonolis è stato chiamato a parlare dell’amore in età adolescenziale, qualcosa che nei giorni che stiamo vivendo appare più ricco di possibilità, ma probabilmente un po’ svuotato di quel senso e di quell’importanza che gli si dava quando queste opportunità erano minori. I giovani di oggi sono più disinibiti, l’arrivo dei social ha sdoganato il disvelamento dei corpi e la sessualità nel periodo della crescita e forse i ragazzi oggi danno meno importanza alla prima esperienza, al primo approccio, idealizzano meno la cotta tipica di quell’età.
Paolo Bonolis, il racconto della prima volta è esilarante
Chiaramente non si può generalizzare e ci saranno vari gradi di umanità e di approccio alla cosa, ma tendenzialmente è vero che oggi si arriva in età più giovane al rapporto sessuale completo rispetto agli anni ’80 e ’90. Di questo accorciamento dei tempi, di questa prematura scoperta della bellezza del rapporto con l’altro sesso parla Bonolis nell’intervista in questione. Partendo dal concetto di fondo che molti ragazzi perdono la propria verginità a 15 anni, il conduttore ricorda i suoi di quindici anni e le esperienze che aveva fatto all’epoca con l’altro sesso.
Visualizza questo post su Instagram
Lo ha fatto con il suo consueto stile, prendendosi un po’ in giro e ironizzando sulla cosa: “Io a quindici anni ero arrivato, per fortuna, a toccare una t***a e quel ricordo mi ha aiutato con i successivi due anni di solitudine“. L’ammissione del conduttore fa ridere tutti i presenti compresi gli intervistatori, ma è finalizzata a far capire come quel timido approccio, quel percorso di conquista per arrivare al primo rapporto sessuale facesse assumere alla cosa un’importanza maggiore: “Piano piano ti industri, cerchi di entrare nel cuore dell’altra, pratichi l’attesa di ottenere un risultato… e quando lo ottieni, per quanto modesto possa essere, è l’unico risultato che hai ottenuto, quindi è fantastico. E’ come un fagiolo quando hai fame, sembra poco, ma se hai fame è saziante ed è ottimo”.
