Vite al limite, il successo più clamoroso del Dott.Now: mai più ripetuto un percorso simile

Va in onda questa sera su Real Time la puntata di Vite al limite dedicato alla storia più unica che rara di Justin McSwain. La sua trasformazione lascia tuttora a bocca aperta.

Se non è un miracolo poco ci manca. Justin McSwain è stato uno dei rari concorrenti prodigio di Vite al limite, il popolarissimo programma dedicato a persone obese in cerca di una svolta, trasmesso in Italia da Real Time. Le foto parlano chiaro: nel giro di pochi mesi il suo corpo ha subito una trasformazione tale da renderlo praticamente irriconoscibile. Ma torniamo a quel lontano 25 marzo 2019, quando la sua avventura ebbe inizio…

Vite al limite - Justin McSwain
Vite al limite – Justin McSwain – Parolibero.it

L’avventura a lieto fine di Justin McSwain a Vite al limite

Quasi quattro anni or sono sul canale 31 del digitale terrestre è andata in onda la quarta puntata della stagione numero 7 di Vite al limite con protagonista proprio Justin McSwain. Il mitico dottor Nowsaradan, che nel corso della sua carriera ne ha viste – è il caso di dirlo – di cotte e di crude, si è trovato ad affrontare il caso di un paziente ancora giovane, ma già gravemente compromesso in termini di peso forma.

All’inizio della sua avventura a Vite al limite Justin McSwain ha 28 anni e sarebbe uno studente universitario in carriera, se il cibo non avesse preso il sopravvento sulla sua esistenza, rappresentando di fatto per lui l’unico motivo per uscire di casa. Il giovane ha raggiunto la bellezza (si fa per dire) di 290 chili di stazza e, benché riesca ancora a vivere in autonomia, è di fatto dipendente da sua madre, l’unica persona che lo vede con regolarità.

Già, la mamma, colei che avrebbe dovuto amarlo di più al mondo. Ma per Justin McSwain non è mai stato così. Alle telecamere di Vite al Limite, infatti, il giovane ha raccontato di non aver mai avuto un buon rapporto con lei e di essere riuscito a trovare sollievo e conforto solo nel cibo. Con il trascorrere del tempo e a forza di mangiare di tutto e di più, però, le sue condizioni di salute sono arrivate vicino a un punto di non ritorno.

Vite al Limite - Justin McSwain
Vite al Limite – Justin McSwain – Parolibero.it

Se le premesse non promettono nulla di buono, però, il seguito è tutto all’insegna e del riscatto e del lieto fine. La storia di Justin McSwain, infatti, è forse la più positiva della settima stagione di Vite al limite. Grazie alla sua tenacia e alla sua forza di volontà il giovane è riuscito a perdere addirittura metà del suo peso di partenza. Un cambiamento che l’ha fatto letteralmente rinascere.

Prima del percorso di dimagrimento, a causa delle sue dimensioni Justin non poteva più andare in ufficio e lavorare. Ha anche sviluppato una forma di ansia debilitante e agorafobia: si faceva consegnare tutto il cibo a domicilio, in modo da non dover fare neppure lo sforzo di uscire di casa. “Fare cose normali e avere una giornata normale non è più possibile per me”, ha detto McSwain in un episodio del programma. Ma due anni dopo, grazie anche a un intervento chirurgico per la perdita di peso, è diventato uno dei pazienti di maggior successo del dr. Now. “La chirurgia per la perdita di peso ha fatto un’incredibile differenza nella mia vita, ma una delle lezioni più importanti che ne ho tratto è che in realtà è solo uno strumento, e ci vuole molto di più per arrivare dove vuoi essere”, ha detto qualche tempo fa.

Justin Vite al limite
Justin prima e dopo Vite al limite – Instagram – Parolibero.it

“Ho affrontato anche molte sfide di salute mentale, e penso che la parte più difficile sia stata davvero il primo passo, e vedere regolarmente un terapista per oltre un anno prima ancora di poter chiedere aiuto”, ha aggiunto. Dopo aver perso peso, McSwain dice di aver riscoperto se stesso. “Mi ha dato l’opportunità di definire nuovi interessi e nuove passioni, e ho capito che posso essere qualcuno che merita una possibilità nella vita”.

E oggi? Al momento Justin McSwain vive a Rock Hill, in South Carolina, e si dedica ad attività caritatevoli e di raccolta fondi. E’ presente e attivo sia su Facebook (dove vanta quasi 6mila follower) sia su Instagram (e qui viaggia oltre quota 38mila), con tante foto che lo immortalano felice e sorridente. Si definisce con una buona dose di modestia “just a dude with a dog” (solo un ragazzo con un cane). Dai suoi profili social si apprende inoltre che è impegnato come “Senior Specialist, Digital Marketing presso Society for Human Resource Management”, mentre alla voce formazione è scritto che “ha frequentato Socastee High School” e “ha studiato presso Winthrop University”. Quanto al capitolo sentimentale, si dichiara single.

Impostazioni privacy