Un ex fidanzata o un amico vi hanno bloccato su WhatsApp, potrete scrivergli lo stesso e chiedergli spiegazioni: ecco cosa bisogna fare.
Gli scontri e le incomprensioni fanno parte delle relazioni umane. Di certo capita più spesso di litigare con una fidanzata o con un fidanzato, ma non di rado le discussioni possono riguardare anche due amici, magari quelli che fanno tutto insieme e che hanno occasione di conoscersi in maniera così profonda da avere un rapporto che è simile per intensità e frequenza a quella che hanno due persone che stanno in una relazione sentimentale. Se l’amore o l’amicizia che provano queste persone è sincera, difficilmente si arriverà al punto di rottura, ma ci saranno sicuramente delle volte e delle discussioni che feriranno uno dei due in maniera così profonda da portarlo ad allontanarsi.
L’allontamento è chiaramente fisico, ovvero un rallentamento graduale e inesorabile della frequenza sia fisica che comunicativa. Ma ci sono persone che non concepiscono l’allontanamento graduale e praticano quello che oggi viene chiamato ghosting. Il ghosting è frutto di un atteggiamento indifferente, attraverso il quale si rimane presenti in qualche forma nella vita della persona, ma solo come presenza percepita. Tutto il resto, dalla frequentazione alle comunicazioni scompare, anche nel caso in cui l’amico ignorato dovesse cercare in qualche modo di mettersi in contatto per cercare un chiarimento e una riappacificazione.
Una forma per diventare un “fantasma” ancora più drastica è applicare il blocco ai contatti. La persona che vuole scomparire semplicemente blocca la visualizzazione dei propri contenuti social a quella che vuole cancellare dalla propria vita. Lo stesso fa anche con i contatti telefonici, bloccando il numero e l’account di WhatsApp. In una simile situazione l’altro si trova a diventare impotente ed incapace di reagire ad un comportamento così insensibile. Il suo unico pensiero diventa la lite e l’allontanamento, cerca di darsi spiegazioni e cerca di capire in cosa ha sbagliato, ma anche come sia possibile che una persona che fino al giorno prima lo metteva al centro di tutto sia capace di cancellarlo.
WhatsApp, ecco come contattare qualcuno che vi ha bloccato
Chiunque si sia trovato ad essere vittima di ghosting sa benissimo cosa significa dover affrontare completamente da solo il trauma della separazione, quanto sia difficile voltare pagina senza aver avuto modo di chiarire e comprendere le ragioni che hanno portato ad una simile situazione. Il problema è che quando qualcuno vi blocca su WhatsApp non c’è modo di aggirare il blocco e ogni tentativo di comunicazione viene impedito. Non esistono nemmeno app di terze parti o software esterni che permettano di aggirare questa decisione univoca. Anche perché un atteggiamento così netto potrebbe indicare una situazione relazionale tossica e malsana, una relazione che potrebbe sfociare in qualcosa di maggiormente drammatico.
Se chiaramente non siete delle persone violente o pericolose, avrete sicuramente dei contatti in comune con la persona che vi ha bloccato che comprenderanno perfettamente il vostro dolore e che potranno cercare di darvi una mano ad avere un chiarimento o una riappacificazione con chi vi ha bloccato. Per farlo non c’è bisogno di organizzare un incontro a sorpresa – anche perché questo potrebbe solo peggiorare la situazione – ma basta che il terzo soggetto crei un gruppo in cui inserisce entrambi e dopo averlo creato esca dal gruppo.
In questo modo avrete la possibilità di chattare con chi vi ha bloccato nonostante il blocco. Certo, nessuno vi assicura che, una volta resosi conto che siete solo voi due nel gruppo, decida di abbandonarlo vanificando questo tentativo. La speranza, in un simile tentativo, è che la persona in questione sia semplicemente in collera ma provi ancora dei sentimenti forti, dunque che vi conceda quest’ultima chance di riappacificazione.
