Superenalotto, quali sono le reali probabilità di vincita e quanto ci guadagna lo Stato

In attesa che il jackpot più ricco della storia venga riscosso, scoprimao quali sono le possiiblità di vincita e quanto guadagna lo Stato.

La prima estrazione del Superenalotto del 2023 ha fatto balzare sulla sedia almeno due persone in Italia. Martedì 3 gennaio, infatti, sono stati estratti due 5+1 da oltre mezzo milione di euro, una cifra che non sfiora nemmeno minimamente la somma prevista in caso di “6”, ma che comunque potrebbe essere sufficiente per cambiare la vita ai fortunati vincitori. Sicuramente avendo visto 5 dei 6 numeri estratti sulla propria schedina, i fortunati vincitori hanno sperato sino all’ultimo momento che potesse uscire anche il sesto, ma si sono dovuti accontentare del secondo premio più alto a disposizione.

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Donna gioca schedina Superenalotto – Sisal – Parolibero.it

Da questo punto di vista, dunque, l’anno della lotteria più ricca d’Italia è iniziato come era finito quello precedente, senza nessuna vincita milionaria. La lunghissima striscia di mancate vittorie al Superenalotto dimostra quanto sia casuale l’estrazione dei sei numeri e quanto sia bassa la probabilità di un’estrazione vincente. Basti pensare solo al numero di giocate fatte per ogni estrazione e alle milioni di combinazioni di numeri presenti sulle schedine giocate per rendersi conto quanto sia aleatoria la possibilità di vittoria e quanto sia futile tentare di applicare degli schemi che cercano di prevedere l’uscita dei numeri.

La difficoltà di raggiungere l’obbiettivo principale è chiaramente indicata anche nel sito ufficiale del gioco a premi, anche se questa statistica è relegata in fondo e non evidenziata (chi vorrebbe sentirsi dire che le probabilità di vittoria sono praticamente nulle). Per raggiungere il 6 ciascun giocatore ha una probabilità su 622.614.630. Il numero di giocate non cambia la probabilità di raggiungere l’obbiettivo principale, visto che questa statistica riguarda qualsiasi combinazione di numeri in vostro possesso: ciascuna schedina ha una probabilità su oltre 600 milioni.

Superenalotto, il montepremi continua a crescere: quanto guadagna lo Stato dalle giocate degli italiani?

Se si pensa dunque alle probabilità di riscuotere il montepremi milionario in grado di cambiare radicalmente la storia di un’intera famiglia, probabilmente non ci sarebbe nessuno che tenterebbe la fortuna. Chi gioca al Superenalotto lo fa con un approccio fideistico, si tratta di persone che hanno una grande fede e che preferiscono tentare la fortuna piuttosto che rassegnarsi in partenza. Una schedina d’altronde costa 2 euro, se ne possono giocare tre a settimana per un totale di 6 euro che al mese diventano 24 e all’anno 288. Questo investimento non dev’essere necessariamente a perdere, visto che si possono comunque vincere i premi minori e che si può riequilibrare quantomeno la spesa.

Scorporando la somma si potrebbe dire che la giocata ha il costo di un caffè quotidiano in meno. Dunque chi ha costanza decide di investire una somma abordabile nella speranza di cambiare radicalmente la propria vita. Questo spinge molti a provare, soprattutto in queste settimane in cui il montepremi è talmente ricco da fare gola a tutti. Nell’estrazione di oggi sono in palio la bellezza di 342.200.000 ed anche se dovessero vincere in più persone, la somma sarebbe comunque talmente alta da consentire loro di cambiare vita.

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Coppia esulta per l’estrazione vincente – Parolibero.it

Ma quanto guadagna lo Stato dalle giocate degli italiani? Nel 2022 le giocate fatte in tutta Italia hanno portato un guadagno 1.5 miliardi di euro, un guadagno netto visto che nell’anno appena concluso non è arrivato nessun 6. Soglia già toccata nel 2021 e superiore a quella del 2020, quando i guadagni si erano fermati a 1.1 miliardi di euro. Va anche considerato che ogni vincita fatta al Superenalotto viene tassata del 20% una volta superati i 500 euro. Chi dovesse portare a casa i 342 milioni in palio oggi, dunque, dovrebbe versare il 20% in tasse, ovvero 68.440.000 milioni di euro. La vincita netta, dunque, sarebbe di 273.760.000 euro, cifra comunque ragguardevole.

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