WhatsApp è ormai un’app popolarissima e diffusa in tutto il mondo, ma può letteralmente prosciugare lo spazio dati del telefonino se non si adotta qualche accortezza…
Miliardi di persone in oltre 180 paesi usano ogni giorno WhatsApp, una delle app di chat gratuite più popolari al mondo. Ma il “social verde” di proprietà di META è anche nota per drenare un’enorme quantità dei nostri dati mobili. La condivisione di foto e video, le conversazioni e le chiamate vocali ne consumano un volume rilevante. E se abbiamo una disponibilità di spazio limitata sul nostro smartphone, arrivare alla fine del mese senza “sforare” può essere una dura sfida. La buona notizia è che c’è un rimedio anche a questo.
Come risparmiare dati durante l’utilizzo di WhatsApp
Come noto, WhatsApp ha bisogno di una connessione dati per inviare e ricevere messaggi e chiamate. Secondo alcune stime, una conversazione telefonica di 10 minuti consuma circa 5 megabyte di dati, che equivale più o meno al download di una canzone mp3. Se abbiamo un piano dati con un massimo di 2 Gigabyte possiamo eseguire 400 telefonate al mese, a condizione però che si utilizzino i dati solo per chiamare e non anche per la navigazione su internet, mentre con un limite di 10 gigabyte mensili possiamo effettuare 2.000 chiamate al mese. Va da sé che se sforiamo dal piano dato mensile, i costi aumentano a dismisura. Per esempio su una rete 3G, un gigabyte consumato oltre il limite del pacchetto mensile comporta un addebito di circa 3 euro. La prima considerazione da fare è che quando il nostro telefonino non aggancia una connessione Wi-Fi, è meglio non inviare file e immagini di grandi dimensioni sull’app, perché andremmo probabilmente a “divorare” i nostri dati. Per fortuna gli esperti di tecnologia hanno escogitato qualche altro trucco che può aiutarci a limitarne il consumo durante l’utilizzo dell’app quando siamo fuori casa/ufficio.
Se vogliamo evitare di bruciare decine di gigabyte sul nostro smartphone, tutto ciò che dobbiamo fare è modificare le impostazioni in modo da poter scaricare i contenuti multimediali solo quando siamo connessi alla Wi-Fi. In questo modo le immagini, i meme e via dicendo che riceviamo dai nostri amici non esauriranno la quantità di dati disponibile. Come si fa? Semplicissimo: basta andare alla sezione “Impostazioni” di WhatsApp e aprire la scheda “Archiviazione e dati”. A questo punto vedremo un elenco di media abilitati per il download automatico e il tipo di connessione su cui si basano: dovremo quindi cambiare ogni opzione, come foto, audio e video, impostando quella “solo su Wi-Fi”.
Ma non è tutto. Per salvare ancora più dati, c’è anche una funzione che consente agli utenti di utilizzarne il minor numero possibile durante le chiamate WhatsApp. Basta selezionare la voce “Usa meno dati per le chiamate” nelle impostazioni. Per tenere d’occhio la quantità di dati che stiamo consumando, inoltre, è utile controllare la scheda “Utilizzo della rete” sull’app. Oppure, per smettere completamente di utilizzare dati su WhatsApp, colleghiamoci alla piattaforma di messaggistica tramite un browser web: riceveremo tutti gli avvisi direttamente sul nostro computer.
