Hai l’Isee basso? Controlla! Ti spettano tutti questi bonus

Hai l’Isee basso? Allora potresti avere diritto a queste agevolazioni. Vediamo subito quali sono i bonus di cui usufruire nel 2023. 

Anche l’ultima legge di bilancio ha confermato per tutto il 2023 la possibilità di usufruire di alcuni bonus riservati alle famiglie con un Isee basso.  L’obiettivo ovviamente è quello di cercare di aiutare gli italiani a far fronte alle difficoltà economiche sempre crescenti sopraggiunte con l’inflazione e con l’aumento generale del costo della vita.

Gli incentivi per chi ha un reddito basso
Tutti i bonus per le famiglie con Isee basso (Parolibero)

Per cercare di limitare i danni economici causati prima dal Covid e poi dalla guerra fra Russia e Ucraina, il Governo Italiano ha confermato anche per quest’anno una serie di bonus di cui potranno disporre coloro che hanno un Isee basso. Vediamo, quindi, di quali agevolazioni potrà godere chi ha un reddito al di sotto di una certa soglia. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Hai l’Isee basso? Ti spettano questi bonus

Per chi ha un reddito inferiore ai 15 mila euro l’anno sarà possibile richiedere il bonus sociale per le bollette. Un incentivo che mira a coprire le spese relative alle utenze di luce e gas. In questo caso, i beneficiari ottengono uno sconto direttamente in fattura. Per quanto riguarda invece il Superbonus rimodulato al 90%, esso è stato esteso anche alle villette per i nuclei familiari con un Isee da 15 mila euro.

Inoltre, chi ha un Isee inferiore ai 10 mila euro annui può anche godere del cosiddetto bonus occhiali e lenti a contatto. Infine, per chi ha un reddito non superiore ai 6.781,76 euro (9.042,34 euro dai 70 anni in su) è disponibile anche la social card o carta degli acquisti 2023 per le famiglie con bambini fino a 3 anni e per gli anziani con più di 65 anni. Essa prevede l’erogazione di 80 euro ogni due mesi, finalizzati a pagare la spesa alimentare, i famarci o le bollette.

I bonus per chi ha un reddito basso
Tutti i bonus per chi ha un Isee basso: cosa c’è da sapere (Parolibero) 

L’assegno unico

L’assegno unico merita invece un discorso a parte in quanto, per poterne beneficiare, non ci sono limiti di reddito. Esso, infatti, spetta a tutte le famiglie con figli a carico fino ai 21 anni di età e senza alcun limite anagrafico nel caso di figli disabili. Tuttavia, è proprio alla soglia dei 15 mila euro di Isee che scattano alcune maggiorazioni. Come stabilisce la legge, nel caso in cui “entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro”, spetta una maggiorazione per ciascun figlio minore di 30 euro mensili per chi ha un Isee al di sotto dei 15 mila euro.

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