Anche a voi è successo di aver lasciato delle chiavi incustodite? Ecco per quale motivo non dovete assolutamente farlo
Siate sinceri: vi sarà capitato una marea di volte di dimenticare le vostre chiavi da qualche parte e lasciarle incustodite. I motivi possono essere molteplici: magari siamo usciti di corsa dal lavoro per andare a casa, o stiamo facendo tardi per recarci sempre a lavoro oppure ad un incontro importante, che sia una festa o un evento che ci crea agitazione. Anche una semplice dimenticanza causata da stress può essere fatale e può determinare un evento del genere. E spesso e volentieri, non ci rendiamo minimamente conto di quanto una svista simile possa essere pericolosa.
Infatti, molte volte non misuriamo le conseguenze che potrebbero derivare dalle nostre azioni oppure non ce ne curiamo. Quindi, se ci dovesse capitare di lasciare un paio di chiavi incustodite, la prima cosa che ci verrebbe da pensare potrebbe essere: “Ma tanto fare il duplicato è difficile e costoso, chi ci si mette in un’impresa simile?”. Invece non riusciamo a considerare che per il malintenzionato di turno duplicare le nostre chiavi potrebbe rivelarsi molto più semplice del previsto e di quanto riusciamo a immaginare. Vediamo come si può approfittare di noi e della nostra buona fede chi ha cattive intenzioni.
Poniamoci come regola di base fare sempre molta attenzione a dove lasciamo le nostre chiavi e in quale luogo. Teniamo presente, inoltre, che qualcuno potrebbe accorgersi della nostra dimenticanza e rubare le nostre chiavi, duplicandole con assoluta facilità, in modo molto rapido e senza neanche ricorrere al ferramenta. E di sicuro nessuno di noi se lo aspetterebbe.
Infatti, a costo zero, chi ha brutte intenzioni con pochi passi e con l’ausilio di pochi oggetti è assolutamente in grado di creare una copia delle nostre chiavi. Gli strumenti di cui si potrebbe facilmente servire il malintenzionato, che per nostra sfortuna, può capitarci a tiro sono oggetti molto semplici e comuni: un foglio di carta, una lattina, un paio di forbici, uno smartphone e una stampante.
Dopo aver scattato una foto delle chiavi, per il ladro sarà sufficiente stampare una copia su carta delle dimensioni identiche, per poi procedere alla realizzazione del duplicato. Gli basterà, infatti, il coperchio di una lattina che, tagliato seguendo con estrema attenzione e precisione le linee della copia cartacea, si trasformerà in una nuova chiave come la nostra. La chiave ricreata in questa maniera è praticamente identica all’originale e perfettamente funzionante.