Puntura per dimagrire: come funziona e quanti chili si perdono | Tutti ne parlano, attenzione ai rischi

Hai sentito parlare della puntura per dimagrire? Se hai pensato di fare questo trattamento dimagrante, ti conviene leggere prima rischi e benefici.

Chi lo dice che per dimagrire si debbano per forza rispettare e seguire regimi alimentari drastici? Forse non tutti lo immaginano, ma sono davvero tantissime quelle persone che, per perdere qualche chilo e tornare in forma, si sottopongono a diverse punture con uno speciale farmaco utilizzato e ‘studiato’ ad hoc per una situazione del genere. Scopriamo di che cosa si tratta e come funziona.

puntura dimagrire vantaggi
Cos’è la puntura per dimagrire e quali sono i suoi vantaggi (parolibero.it)

Questo nuovo metodo per dimagrire, vi assicuriamo, sta letteralmente spopolando negli Stati Uniti, dove addirittura si può acquistare il medicinale senza troppi problemi, ma in pochissimi conoscono i suoi reale svantaggi. Sì, si dimagrisce e si ottiene la forma fisica che si desidera, ma quali sono i rischi a cui si va incontro? Scopriamolo insieme, ma vi garantiamo che non sono assolutamente da sottovalutare.

Puntura per dimagrire, come funziona e quali sono i rischi

Sempre più spesso si sente parlare di una fantomatica puntura per dimagrire, ma non tutti sanno bene di che cosa si tratta. Occorre premettere che la puntura per dimagrire non ha nulla a che fare con le tecniche estetiche tramite iniezione (come ad esempio la liposuzione farmacologica), ma è un trattamento medico a tutti gli effetti, mirato alla cura di malattie legate al diabete di tipo 2. O, addirittura, all’obesità. Da qui, quindi, si capisce chiaramente che si tratta di una soluzione estrema, i cui rischi non dovrebbero essere sottovalutati! Scopriamo meglio che cos’è la puntura per dimagrire, che ti consente di perdere circa 15 kg in solo 16 mesi. 

come funziona la puntura per dimagrire
rischi della puntura per dimagrire Parolibero.it

La puntura per dimagrire serve a iniettare direttamente nella pelle, una sola volta a settimana, una sostanza chiamata semaglutide.  Si tratta di un principio attivo, che – come dicevamo – veniva utilizzato da tantissimi pazienti affetti da diabeti o di obesità grave, ma che ultimamente sta prendendo in considerazione anche chi ha intenzione di dimagrire. Pensate, anche lo stesso Elon Musk ha ammesso di averne fatto uso. Davvero clamoroso, non c’è che dire! Detto questo, però, sappiamo già cosa state pensando: ci sono dei rischi da conoscere? Assolutamente sì! Eccoli tutti:

  • Danni alla retina e ai reni;
  • Nausea e vomito,
  • Palpitazioni,
  • Infiammazione del pancreas
  • Perdita di capelli.

Detto questo, la decisione sta a te: vuoi davvero rischiare in questo modo o, magari, scegliere di dimagrire in modo ‘sano’?

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