Youtube verso la chiusura? Ecco cosa sta succedendo al social network: gli ultimi aggiornamenti

Youtube chiusura imminente? Ecco costa accadendo nel mondo del web: il confine tra digitale e reale è così sottile, e questo è il risultato!

Non ci sono dubbi, ultimamente le piattaforme digitali stanno subendo dei cambiamenti di portata fondamentale. Si sta al passo con i tempi o si subisce l’ondata della crisi mondiale sotto tutti i punti di vista? Youtube sembrerebbe dirottare verso una chiusura imminente. Appunto, si tratterebbe di una rivoluzione nell’ambito del digitale dal momento in cui il canale è tra i più importanti per il reddito e la notorietà di influencer e brand che fondano il proprio successo sui social. Ecco di cosa si tratta, dove sono iniziate queste evoluzioni, e soprattutto per quale ragione si è giunti fino a questo punto.

youtube chiusura
Youtube cambiamenti, ecco cosa sta accadendo- Parolibero.it

Pensare alla chiusura di Youtube è a dir poco scioccante, anche perché molti fanno quasi tutto attraverso questa piattaforma. Dal visionare i video con le lyrics dei brani preferiti, fino ad aggiornarsi con contenuti di durata maggiore rispetto altri social come i reels e i video brevi di Instagram e Tik Tok. Eliminare il canale dei video, implicherebbe anche rivoluzionare lo stile di vita di tantissime persone. Allora, cosa ci si deve aspettare?

Tutto è iniziato in Cina, da lì anche la Russia sembrerebbe seguire la stessa scelta. I punto più importante della questione è che è legata alla realtà quotidiana, infatti c’entra una delle crisi umanitarie che ha colpito il pianeta.

Youtube chiusura, ecco di chi si tratta e quali sono i legami con la quotidianità

Non stiamo parlando di pandemia di covid-19, per una volta non tiriamo in ballo i lockdown forzati e il semi-stato di guerra al quale il globo si è dovuto piegare. È proprio di guerra, però, che si parla, di come questa dilaghi in tutto il mondo, non solo in Ucraina. Quest’ultima è stata la ciliegina sull’amara torta non digerita da tutta Europa e la parte occidentale del pianeta. Ecco quali sono state le conseguenze che hanno contribuito a danneggiare la situazione corrente.

Verità sulla chiusura di Youtube
Cosa si nasconde dietro la presunta chiusura di Youtube – Parolibero.it

La chiusura di Youtube è legata anche alla guerra in Ucraina. Da gennaio fino a febbraio 2023 sono circa 20 mila i canali che sono stati cancellati una volta e per sempre. La comunicazione mediante Google avviene dai canali ufficiali di TAG, il Threat Analysis Group, il gruppo di analisi che rileva le minacce digitali come in questo caso. Cos’è accaduto in Cina? Perché la Russia ha seguito il suo esempio, e sembrano condividere la stessa linea d’azione?

Musica, intrattenimento e lifestyle sono “avvelenati e sporcati” da una quantità impressionante di spam. Come ben si sa, la spam inquina i dispositivi mobili e fissi con pubblicità non richiesta e contraddistinta nella maggior parte dei casi da contenuto illegale. La Cina è stata la prima ad intervenire sulla questione, applicando come soluzione la chiusura dei canali che sfruttavano in questo modo i mezzi di comunicazione. Allo stesso modo, anche la Russia segue il suo esempio.

Perché abbiamo citato la guerra in Ucraina? Poiché l’IRA, Internet Research Agency, ha promosso la chiusura di tutti quei canali che sostenevano i mercenari del gruppo Wagner, i quali sono favorevoli agli avanzamenti di guerra della Russia sull’Ucraina. Sono gli stessi che condannano ONU e NATO per le missioni di pace contro la guerra!

L’aspetto più preoccupante è che non si parla solo di Youtube, ma anche account AdSense, spazi su Blogger di proprietà Google, e persino domini sono stati bannati da Discover e Google: l’obiettivo è levare loro visibilità!

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