Avere tanti elettrodomestici in casa, significa anche un prezzo della bolletta assai sostenuto. In estate puoi abbattere i costi, evitandone di usarne alcuni. Vediamo quali.
Ormai le nostre case sono super accessoriate, gli elettrodomestici che usiamo ogni giorno sono tanti: dal phon al frullatore, dalla lavatrice alla lavastoviglie. A volte li teniamo tutti accesi contemporaneamente, quindi il prezzo delle nostre bollette tende a schizzare alle stelle.
In estate però si può fare un taglio, evitandone di usare alcuni o di ridurne l’uso, visto che per qualche settimana di ferie trascorriamo il nostro tempo fuori casa. Ma prima di capire quali mettere tra quelli out, vediamo l’uso degli elettrodomestici più energivori.
Secondo la classifica abbiamo al primo posto la stufetta elettrica (0,90€/ora). Al secondo posto c’è il bollitore (0,73€/ora), seguito dall’asciugacapelli (0,72€/ora) e dalla friggitrice ad aria (0,68€/ora). Il quinto elettrodomestico nella classifica dei consumi è la piastra per capelli che, se pur utilizzata per brevi periodi di tempo, può arrivare a farci spendere 0,59€ per ogni ora di utilizzo. Precede quindi l’asciugatrice (0,53€/ora) e il ferro da stiro (0,45€/ora).
Consuma e quindi costa in bolletta poco meno il forno elettrico (0,42€/ora), cui seguono l’aspirapolvere (0,36€/ora) e il condizionatore.
All’undicesimo posto, troviamo la lavatrice (0,14€/ora) e poi la lavastoviglie (0,11€/ora). Si tratta di elettrodomestici poco energivori, ma spesso indispensabili e soprattutto di uso giornaliero.
Gli elettrodomestici in stand-by in estate
Molti di questi elettrodomestici, tipici dei mesi freddi, in piena estate possono essere evitati, questo ci permette di risparmiare tanto in termini di soldi nel portafogli. Per quanto riguarda invece l’elettrodomestico principe del caldo torrido, il condizionatore, mediamente consuma 0,32€/ora, ma questo indicatore dipende molto dall’utilizzo: non solo dall’intensità del consumo, ma anche dalle molte ore al giorno di accensione.
Per evitare sorprese, allora, sarebbe opportuno usarlo nelle fasce orarie più calde, non superando mai i 6 gradi di differenza tra temperatura interna ed esterna e verificando che i filtri siano sempre ben puliti. Anche se l’opzione senza dubbio migliore per il portafoglio e l’ambiente sarebbe quella di ricorrere al vecchio ventilatore, che costa meno rispetto al condizionatore.
Per quanto riguarda, l’uso di lavatrice e lavastoviglie andrebbero usate sempre a pieno carico. Non inserire cibi caldi ed evita di stare con il frigo aperto. E se il tuo frigo non è un no frost, ricordati di sbrinare regolarmente il freezer. Il forno consuma molto (quello a gas un po’ meno), ma se riesci a fare una cottura combinata con fornelli o microonde puoi risparmiare su tempi e bolletta.
