Svegliarsi già stressati, con il piede sbagliato, di cattivo umore, può diventare un comportamento giornaliero e costante, la cui causa è da ricercare a tavola.
Cibo e umore, un connubio inaspettato. In realtà il nostro umore sembrerebbe essere determinato da quello che mangiamo. Così come ci sono alimenti come il cioccolato che danno il buonumore, ci sono altri invece che si rendono irascibili.
Vediamo prima di passare in rassegna i cibi che limiterebbero l’ansia e faciliterebbero gli stati di benessere. Gli alimenti fermentati, come il tempeh, il kombucha e i sottaceti, contengono fermenti vivi composti da batteri buoni che possono aiutare a regolare la produzione di ormoni dello stress (come il cortisolo) e dell’umore (come la serotonina). Nell’alimentazione quotidiana dovreste anche cercare di aumentare l’assunzione di alimenti come cipolle, avena, asparagi e aglio.
Anche alimenti come il salmone, le sardine, i semi di chia e le noci sono un’ottima aggiunta alla dieta, in quanto ricchi di acidi grassi omega-3 e ci renderebbero felici e soddisfatti.
I cibi del cattivo umore
Così come abbiamo visto i cibi che danno energia e sorriso, ci sono anche i cosiddetti cibi dell’infelicità. Si di generi e prodotti alimentari, infatti, è caratterizzata soprattutto da un elevato quantitativo di zucchero raffinato e di carboidrati raffinati e amidacei, ma anche di acidi grassi idrogenati e di sodio.
Tra i cibi da evitare quelli comunemente noti come “comfort food”. Sebbene alcuni cibi consolatori siano sani, ipocalorici e nutrienti, la maggior parte di loro contiene infatti le sostanze nocive che abbiamo analizzato prima e che, appunto, ci regalano una felicità passeggera per poi lasciarci con un senso di irritabilità, tristezza, mancanza di entusiasmo e, non ultimo, con dei grandi sensi di colpa.
Tra i tanti cibi di cui è consigliabile un consumo moderato ci sono innanzitutto: i cibi confezionati, surgelati o liofilizzati e i prodotti da forno che sono ricchi di grassi idrogenati, zucchero raffinato e sale; si va dalle patatine in busta alle merendine dolci e salate fino a prodotti alimentari meno sospettabili, quali ad esempio cibi in lattina, cereali, yogurt, succhi di frutta o barrette energetiche.
È bene poi, fare molta attenzione agli alcolici e alle bevande gassate, spesso ricchi di zucchero, e non ultimo, a drink da aperitivo e alimenti che contengono caffeina, per esempio la Coca- Cola e il thè. Questa sostanza, infatti, può avere effetti positivi sull’umore se consumata moderatamente, diversamente può causare agitazione e ansia.
