Coloro che hanno la 104 devono sapere che sono esenti dal pagamento delle tasse. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a tal proposito.
La Legge 104 è rivolta a tutti coloro che sono affetti da handicap grave e ai loro familiari. Si tratta di una legge introdotta proprio al fine di supportare le persone che versano in condizioni fisiche e psicologiche svantaggiate. In particolare, non tutti sanno che è prevista l’esenzione dal pagamento delle tasse.
Di seguito andremo ad approfondire nel dettaglio quelle che risultano essere le tasse che non si è tenuti a pagare una volta divenuti titolari della legge in esame. Si tratta di informazioni particolarmente utili da conoscere dal momento che consentono di capire in quali casi si ha diritto all’esenzione dal pagamento delle tasse.
Legge 104, ecco le tasse che non si è tenuti a pagare
Come accennato poc’anzi, la titolarità della Legge 104 offre la possibilità di essere esclusi dal pagamento di alcuni onri e tributi. Tanto per cominciare, va detto che si ha diritto all’esenzione dal pagamento del Canone RAI presentando la richiesta mediante accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate e fornendo le credenziali SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.
Non tutti sanno poi che per coloro che si trovano in una condizione di handicap, di una grave limitazione fisica o anche psichica è previsto l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie. Tale agevolazione è rivolta ai figli di persone che rientrano nelle predette categorie. Per usufruirne peraltro bisogna necessariamente presentare un’autocertificazione relativa allo stato di famiglia. A tal proposito, poi va detto che gli studenti che presentano un’invalidità del 66 per cento possono godere di sconti sul pagamento delle tasse universitarie. L’entità degli stessi comunque dipende dai regolamenti di ciascuna ateneo.
Non tutti sanno infine che i titolari di Legge 104 godono dell’esonero del pagamento del bollo auto. Questa non è altro che la tassa che viene applicata a tutti coloro che sono proprietari di auto o moto regolarmente registrate presso il Pubblico Registro Automobilistico.
In quali casi è previsto l’esonero dal pagamento del Bollo auto
In particolare, l’agevolazione in esame viene accordata alle persone affette da una grave limitazione della capacità di deambulazione. A rientrare sono anche i soggetti affetti da amputazioni multiple, sordi e non vedenti o ancora da disturbi psichici. A rientrare nell’esonero in esame è anche il familiare caregiver che risulta avere a carico la persona disabile.
Va detto però che l’esenzione è prevista in presenza di un ISEE inferiore ai 2.840,51 euro lordi all’anno. Al raggiungimento dei 24 anni, il limite sale a 4mila euro. Qualora il reddito dovesse risultare più alto., allora l’esenzione in questione viene destinata solamente a chi risulta essere titolare della Legge 104. Va ricordato, in ultima analisi, che in presenza di più veicoli di proprietà della persona affetta da disabilità, l’esonero viene applicato ad uno solo e dunque non a tutti.
