L’acqua del rubinetto, fa venire i calcoli renali? Non è come pensate

Gli italiani spendono tanto nell’acquisto di acqua imbottigliata al supermercato. In molti sanno che bere acqua dal rubinetto fa male alla salute. Ma è davvero così? Ecco svelata tutta la verità.

Tutte le acque sono uguali? Seppur si dice che l’acqua è incolore o insapore, esistono delle differenze. Gli italiani sono quelli che acquistano molte casse d’acqua dal supermercato. Ma opportuno saper alcune cose fondamentali su quali scegliere e quali siano le acque migliori da bere per la nostra salute.

Acqua da bere
Acqua da bere

Poco frizzante, oligominerale o mediamente minerale, ogni acqua ha un suo sapore specifico ed una sua propria composizione, per questo è fondamentale sapere alcune cose a cui prestare attenzione.

Uno degli elementi di cui tenere conto quando si sceglie l’acqua naturale è il cosiddetto residuo fisso. Fino a 50 mg/L si parla di acqua minimamente mineralizzata, tra 51 mg/L e 500 mg/L, di acqua oligominerale, tra 501 mg/L e 1500 mg/L siamo in presenza di acque mediamente minerali, mentre, se questo valore arriva supera i 1500 mg/L, si parla di acqua ricca di minerali. Un altro elemento da tenere in considerazione è il pH: i valori consigliati sono compresi tra 6,5 e 9,5.

Bottiglie di acqua
Bottiglie di acqua

Per chi ha problemi di osteoporosi farebbe bene a scegliere un’acqua naturale ricca di calcio. Per chi invece soffre di problemi ai reni, in particolare di calcoli, farebbe bene a scegliere una cosiddetta acqua minimamente mineralizzata.

L’acqua del rubinetto fa bene o fa male?

Molte persone pensano che bere acqua del rubinetto faccia male perché fa venire i calcoli e questo perchè l’acqua del rubinetto è ricca di calcare. Questo probabilmente è il motivo per cui l’Italia è al primo posto in Europa e seconda al mondo per consumo di acqua minerale confezionata con tutti gli impatti ambientali del caso.

Quale acqua scegliere
Quale acqua scegliere

In  realtà l’acqua ricca di calcare non fa venire i calcoli, è falso è una bufala come spiega l’Istituto superiore di sanità.  In realtà il calcare è composto da sali di calcio e magnesio, di cui il nostro corpo ha bisogno e che possiamo assorbire anche con l’acqua che beviamo.

Non dimentichiamo poi un altro aspetto importante legato al bere l’acqua del rubinetto: il rispetto per l’ambiente. La plastica in eccesso è uno dei maggiori problemi a livello ambientale e anche il consumo domestico di acqua ha la sua importanza. Scegliere di bere acqua del rubinetto, invece della classica acqua in bottiglia non è quindi solo un risparmio economico ma anche una scelta di responsabilità nei confronti dell’ambiente.

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