Il melanoma è una malattia potenzialmente molto pericolosa e che dunque va prevenuta in maniera efficace. Ecco come riconoscerlo.
È fondamentale sapere come riconoscere un melanoma che sembra un neo. In particolare bisogna prestare molta attenzione ai sintomi che possono comparire in presenza della malattia in esame poichè una diagnosi tempestiva assicura una migliore risposta alle cure da parte dell’organismo.
Di seguito andremo ad approfondire tutto ciò che c’è da sapere in merito al problema in questione. Nello specifico ci soffermeremo su quelle che sono le caratteristiche di un neo che devono destare preoccupazione e che che devono spingere a rivolgersi ad una figura esperta.
Melanoma, i sintomi da riconoscere per prevenirlo
Come accennato poc’anzi i sintomi del melanoma sono particolarmente caratteristici. Nello specifico bisogna prestare molta attenzione ai cambiamenti nell’aspetto dei nei. Si tratta infatti di una questione fondamentale in quanto può rivelarsi un’arma davvero efficace nella lotta alla tipologia di malattia in esame.
Tra i vari cambianti a cui bisogna fare attenzione c’è sicuramente la forma che se asimmetrica può rivelare la presenza neo maligno. Ciò vale anche se i bordi si presentano frastagliati e irregolari e se il colore presenta sfumature diverse al suo interno. Non solo tra i sintomi ci possono essere anche prurito, sanguinamento e rossore in corrispondenza dell’area in cui si trova il neo.
E’ chiaro che in presenza di tutti questi sintomi non bisogna assolutamente sottovalutarli quanto piuttosto rivolgersi ad una figura esperta. Attraverso un’attenta analisi delle caratteristiche del neo potrà effettuare un’analisi accurata e precisa. A tal proposito, si consiglia di sottoporsi regolarmente ad una visita dermatologica per una mappatura dei nei: in queto modo sarà possibile monitorare nel tempo ogni piccolo cambiamento e nel caso non farsi trovare impreparati.
Come prevenire melanoma
Alla luce di quanto appena detto e chiaro che risulta fondamentale svolgere un’efficace azione di prevenzione per evitare di dover fare i conti con la malattia. A tal proposito gli esperti sottolineano l’importanza di evitare di esporsi eccessivamente ai raggi del sole. In particolare sono da evitare scottature e ustioni fin dall’età pediatrica.
Di conseguenza si consiglia di proteggere la pelle con prodotti solari con fattore di protezione elevato così come di ridurre al minimo il ricorso alle lampade o lettini abbronzanti. Assolutamente sconsigliato è esporsi alla luce solare nelle ore più calde dal momento che in queto caso i danni causati dagli stessi possono essere maggiori. Ovviamente, come accennato sopra, è fondamentale anche rivolgersi ad un dermatologo e sottoporsi regolarmente alla mappatura dei nei. Come avrete intuito si tratta di poche e semplici regole ma che possono rappresentare delle validi armi contro una malattia che mai come in questi anni risulta essere in deciso aumento.
