Stefano Tacconi, il miracolo che l’ha salvato: la moglie spiega tutto

Stefano Tacconi sta meglio. L’ex portiere della Juventus si sta riprendendo dalla malattia: ecco cosa ha rivelato la moglie.

Stefano Tacconi è uno dei calciatori che hanno fatto la storia della Juventus. Il portiere ha giocato diversi anni con il club di cui è stato anche capitano e ha anche sette presenze con la maglia dell’Italia. Ancora oggi, detiene un record: è l’unico numero uno ad essersi aggiudicato tutte le cinque competizioni UEFA per club. Con i bianconeri (con cui ha giovato dal 1983 al 1992) ha conquistato due scudetti e una coppa Italia. Nel 1988 è stato anche titolare della Nazionale ai Giochi olimpici di Seul.

Stefano Tacconi, il racconto della moglie
Stefano Tacconi, il racconto della moglie – Foto: Ansa – parolibero.it

Nato a Perugia nel 1957, capisce sin da subito che il suo sogno era quello di fare il calciatore. Prima di approdare ai bianconeri, ha giocato in giro per l’Italia: Spoleto, Pro Patria, Livorno, Sambenedettese, Avellino e poi Juventus. Ma il suo nome resterà legato per sempre ai colori bianconeri. Per quanto riguarda la sua vita privata, ha conseguito un diploma di cuoco ed è stato sposato due volte. La prima con Paola e poi con Laura, con cui ha avuto quattro figli: Andrea, Virginia, Alberto e Vittoria.

Stefano Tacconi e la malattia, il racconto della moglie

Nell’aprile del 2022, l’ex portiere è stato colpito da emorragia cerebrale dopo la rottura di un aneurisma. Da allora, Stefano Tacconi ha subito diversi ricoveri ospedalieri tra Alessandria, Milano e San Giovanni Rotondo. Ha iniziato la riabilitazione e il 9 agosto la famiglia ha pubblicato sui social una foto della sua prima uscita pubblica. Ma come sta adesso e cosa accadde di preciso quel giorno?

Stefano Tacconi e la moglie Laura Speranza
La moglie racconta chi ha salvato il portiere – Fonte Ig Tacconi – parolibero.it

A raccontarlo è la moglie Laura Speranza in un’intervista a un settimanale in cui spiega che suo marito è stato miracolato da Padre Pio. Per questo la famiglia si è trasferita a San Giovanni Rotondo, vicino all’ospedale e vicino al santo. La donna racconta come l’ex portiere sia circondato dall’amore dei suoi cari che si prendono cura di lui.

Laura spiega come ogni giorno si rechi al santuario per pregare: “Mi sono rivolta al santo con tutto il cuore. Sentiamo la sua protezione”. Ora Stefano sta meglio, può parlare anche se è stato intubato, e può festeggiare il compleanno delle figlie. La donna ha anche svelato il suo sogno: quello di rinnovare i loro voti di matrimonio proprio a San Giovanni Rotondo. Piccoli traguardi che mesi fa sembravano un miraggio.

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