Pallone d’oro 2023: il trofeo è pronto per la consegna, ma vi siete mai chiesti come viene realizzato?

Il 30 ottobre la France Football proclama il vincitore del Pallone d’Oro 2023. Ma sapete come è realizzato l’iconico premio per i calciatori?

Il Pallone d’Oro è uno dei premi più prestigiosi e discussi nel mondo del calcio. Ogni anno, i migliori giocatori di tutto il mondo attendono con ansia l’annuncio del vincitore di questo riconoscimento, che simboleggia l’eccellenza nel calcio. Il 30 ottobre, la cerimonia che dirà chi sarà l’erede di Karim Benzema. Quella statuetta, sollevata dai grandi della storia del calcio, è ormai iconica. Ma sapete come viene realizzato il premio? Oggi vi toglieremo ogni curiosità.

Com'è fatto il Pallone d'oro?
Karim Benzema con il Pallone d’oro foto: Ansa – (parolibero.it)

Il Pallone d’Oro è stato creato nel 1956 dalla rivista francese “France Football”. Il suo obiettivo era onorare il miglior giocatore europeo, senza distinzioni di ruolo o posizione in campo. La prima edizione del premio fu assegnata all’inglese Stanley Matthews, il quale era stato scelto tramite una giuria di giornalisti sportivi.

Come è fatto il Pallone d’oro?

Nei decenni, a sollevare quella statuetta, giocatori come Alfredo Di Stéfano, Lev Yashin, Franz Beckenbauer e Johan Cruyff hanno dominato la scena calcistica e vinto il premio più di una volta. Fino al 1995, il Pallone d’Oro era riservato ai giocatori europei o a quelli che giocavano in squadre europee. Tuttavia, quella data segnò un punto di svolta, poiché il premio fu aperto ai giocatori di tutto il mondo che militavano in squadre europee. Ciò significò che giocatori provenienti da ogni angolo del pianeta poterono competere per il prestigioso riconoscimento. Dalle origini, infatti, tutto questo non era consentito, motivo per il quale fuoriclasse come Pelé o Diego Armando Maradona non ebbero l’occasione di vincerlo.

Com'è fatto il Pallone d'oro?
Ronaldo con il Pallone d’oro foto: Ansa – (parolibero,it)

Il sistema di votazione per il Pallone d’Oro è cambiato nel corso degli anni. Originariamente, solo i giornalisti avevano il diritto di voto. Tuttavia, dal 1995, i capitani delle squadre nazionali e gli allenatori delle squadre nazionali sono stati coinvolti nel processo di selezione. A prescindere da tutto (e anche dalle polemiche, che non mancano quasi mai), quella sfera continua a essere il premio più iconico per ogni calciatore a livello individuale.

Ma sapete come è fatto il Pallone d’oro? Innanzitutto possiamo dirvi che dal 1956 è creato dalla Maison de Joaillerie Melleri, che si trova nel centro di Parigi. E vi sorprenderà sapere che non è fatto in oro. Il Pallone d’Oro è costituito da due semisfere d’ottone, ottenute da due distinte piastre, saldate contemporaneamente e dalle quali si crea il pallone. L’orefice con un foro lo incastra su un piedistallo in cristallo di pirite.

Il Pallone d’oro vale economicamente “appena” 13mila euro. Il peso è di 12 chili ed è molto piccolo: 31 centimetri di altezza, 23 di larghezza e profondità. Per realizzarlo servono 6 mesi e 100 ore di lavoro.

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