Paola Barale a Ballando con le stelle, la triste rivelazione: “Una tragedia”

Non tutti si divertono a “Ballando con le stelle”! Paola Barale ha qualcosa da raccontare sulla sua gara nello show di Milly Carlucci.

Il programma Rai condotto come di consueto da Milly Carlucci è amatissimo dal pubblico. Non soltanto perché è divertente il format e ben fatto, ma anche perché spesso e volentieri è teatro di colpi di scena inaspettati e momenti che poi diventeranno virali sul web poco più tardi. “Ballando con le stelle” è semplice: coppie composte da un ballerino o una ballerina e un vip o una vip che non sanno ballare cercano di sfidarsi a colpi di salsa, tango e bachata per conquistare il titolo, accumulando punti grazie alle votazioni dei giudici.

Anche in questa edizione 2022 si stanno già verificando numerose scenette virali – come quella tra Iva Zanicchi e Selvaggia Lucarelli  – e qualcuno è già infortunato come Ema Stokholma, che si è fratturata una costola annunciandolo sui social nei giorni precedenti e il pubblico è già in delirio. Ma è arrivata anche Paola Barale a raccontare la sua esperienza nel programma. E quello che ha da dire è tutt’altro che rose e fiori.

Ballando con le stelle: Paola Barale racconta “la tragedia”

La bellissima Paola Barale è sicuramente tra le persone più amate e le concorrenti più votate di questa edizione di “Ballando con le stelle” e nessun telespettatore avrebbe mai potuto immaginare quello che l’attrice e showgirl ha raccontato al settimanale Confidenze, in cui si è aperta confessando la sua personale esperienza nel programma di Milly Carlucci. La Barale ha infatti parlato di “tragedia“, riferendosi ai suoi primi giorni all’interno dello show: che cosa è successo?

Paola si riferisce alla difficoltà che aveva riscontrato inizialmente nell’imparare le coreografie e tenere il passo, cosa che è tuttavia migliorata con il tempo e di questo la Barale ne va molto fiera. I concorrenti sono infatti tenuti a preparare due coreografie ogni settimana ed è un numero davvero alto per ballerini non professionisti. “Imparare due coreografie a settimana è stato tragico” – confessa Paola – “ l’inizio è stato tragico ma mi accorgo che già capisco di più. Anche se non vi dico i primi giorni che male ai piedi, a me è sempre piaciuto ballare ma in modo libero, alle feste sulla spiaggia più che nei locali.”

Non sembra vero quello che ha passato i primi giorni vedendola adesso ballare sul palco del programma, ma spesso dietro alla perfezione si nascondo mille difficoltà.

Impostazioni privacy