Il percorso di Kenae Dolphous a Vite al Limite è stato turbolento e scostante, ma dopo il programma ha cambiato vita: oggi è irriconoscibile.
Per sconfiggere l’obesità patologica serve grande determinazione, una forza di volontà che trascende quella necessaria ad ottenere obbiettivi comuni, perché quella da cibo è una dipendenza vera e proprio, in tutto e per tutto assimilabile a quelle per droga e alcol. La prima cosa da capire è che il soggetto deve individuare quali sono le ragioni che lo portano ad avere quel rapporto malsano con il cibo, quindi deve anche capire che nonostante questo suo rapporto con il cibo dà un piacere momentaneo, le conseguenze a lungo termine sono devastanti e possono essere letali. Una volta compreso questo deve vincere il bisogno che per anni ha soddisfatto con il cibo.
Per questo tutti i protagonisti di Vite al Limite ricevono un supporto psicologico che gli permette di tirare fuori i drammi e i traumi subiti nel corso della vita e li aiutano a superarli in maniera sana, invece che sotterrarli nella memoria e patirne le conseguenze per il resto della loro vita. Per quanto riguarda il percorso di dimagrimento vero e proprio, oltre alla dieta i pazienti ricevono un programma di allenamenti e se necessario anche un personal trainer che li accompagna durante le giornate, gli insegna come fare gli esercizi in modo corretto affinché il peso in eccesso venga buttato giù.
Vite al Limite, la storia di Kenae Dolphus: oggi è diventata una star dei social
Kenae Dolphus è andata dal dottor Nowzaradan quando il suo peso aveva raggiunto i 300 chili. La donna si era recata nella clinica texana perché il suo peso in eccesso l’aveva resa infertile e questo le aveva fatto sviluppare dei sensi di colpa nei confronti del marito. Il suo obbiettivo, dunque, era dimagrire per poter realizzare il sogno di avere un figlio con il compagno. Tuttavia il suo percorso è cominciato in salita, Kenae non era in grado di seguire né la dieta né gli allenamenti. Ad un certo punto lo scontro con il Dottor Nowzaradan è stato talmente forte che si pensava potesse essere estromessa dal programma.
La donna però ha fatto capire di aver compreso gli errori: “Non si può essere sovrappeso e felice a causa di ciò che il peso comporta alla tua vita e alle persone che ti stanno accanto. Per vivere devo perdere peso”. Le parole di Kenae Dolphus hanno convinto il medico che un aiuto psicologico l’avrebbe aiutata a vincere la battaglia e in effetti nei successivi sei mesi ha perso altri 60 chili, arrivando a pesarne 219. Un peso ancora eccessivo e non conforme agli obbiettivi fissati da Nowzaradan per concederle l’operazione che le necessitava.
Alla fine della trasmissione, però, la donna sembrava decisa a continuare con gli esercizi e la dieta, a perdere l’ulteriore peso che le avrebbe permesso di ottenere l’operazione. Nei mesi successivi i suoi profili social sono stati invasi di follower pronti a sostenerla nel percorso arduo che l’aspetta e a giudicare dai video e dalle foto pubblicate Kenae ha davvero cambiato vita e il suo esempio è così apprezzato che oggi è diventata una star dei social.