Qualsiasi profilo social apriate è a rischio furto e Instagram non è esente da questo pericolo: ecco come fare a proteggerlo.
La protezione della vostra privacy sul web è un argomento che dovreste prendere sul serio. Nel mondo attuale, in cui i servizi web e quelli social sono parte integrante della vita e in molti casi sono anche necessari per il lavoro, non si può escludere la possibilità di dover aprire un account su Facebook, Instagram o TikTok. Imparare ad utilizzare i social non è solo fondamentale per interfacciarvi con la realtà odierna, ma lo è anche per non incorrere in rischi che potrebbero causarvi grosse noie. In questa tipologia di social, specie se il profilo viene aperto a scopi lavorativi, non esiste più la protezione offerta dall’avatar o quella offerta dal nickname come nel web 1.0 (sebbene Zuckerberg voglia riportare questa forma di protezione nel Metaverso e nel web 3.0 che in questi anni si sta affacciando).
Ciascuno di noi è portato a condividere informazioni personali, foto private e la propria identità. Quando vi viene rubato un account Instagram, dunque, non si corre solo il rischio che tramite le informazioni condivise in esso il malintenzionato possa danneggiare uno dei vostri contatti, trarlo in inganno e truffarlo, o che possa ottenere informazioni utili a derubare anche voi, ma quello che la propria immagine e la propria identità possa essere utilizzata in modo improprio. Capirete bene che proteggere tutte le vostre informazioni private è di primaria importanza, e che dunque è bene fare quanto possibile per evitare che il vostro account venga rubato e utilizzato da qualcun altro.
Consigli generali
Il primo consiglio che vi diamo è quello di proteggere i device attraverso i quali accedete agli account. Controllare che lo smartphone o il pc siano ben protetti da rischi comuni sul web è il primo passo per essere certi che non si verifichi nulla di male. Aggiornare sempre tutti i software permette ad esempio di avere una maggiore protezione, visto che spesso gli aggiornamenti sistemano dei bug del codice che facilitano l’accesso al vostro dispositivo o alle app che utilizzate.
Il secondo consiglio è quello di evitare di scaricare file la cui provenienza è incerta. Se state scaricando da dispositivo mobile, fatelo solo ed esclusivamente attraverso gli store ufficiali (Play Store e Apple Store) e non fatelo dal web. Spesso sul web si trovano siti ingannevoli, i quali portano appositamente lo stesso nome di quelli ufficiali proprio per trarre in inganno i navigatori e indurli a scaricare un virus o un malware. Infine utilizzate un buon antivirus e un antimalware per scovare file infetti ed eliminarli.
Instagram, come proteggere il vostro account dagli hacker
Ciò che vi abbiamo consigliato è un buon modo per evitare guai, ma il vostro profilo potrebbe essere preso di mira da un hacker ed in quel caso anche delle abitudini sane sul web potrebbero non bastare. Al fine di evitare problemi di questo tipo ormai tutti i social forniscono ai propri utenti degli strumenti di sicurezza per bloccare accessi non autorizzati. Il primo passo da compiere è quello di scegliere una password che rispetti i criteri di sicurezza e che dunque non sia facilmente identificabile. E’ inoltre buona abitudine modificare la password ogni anno o comunque di frequente. Esistono oggi inoltre i generatori casuali di password che forniscono codici sicuri e difficili da individuare.
Se avete già un account, il processo di cambio password è semplice, andate sul vostro profilo, quindi cliccate su “Impostazioni” e di seguito sulla voce “Sicurezza” e infine su “Controllo della sicurezza”. In questo menu vi vengono fornite varie possibilità per migliorare la sicurezza del vostro account. La password va cambiata nel caso in cui quella scelta in precedenza non rispetta i criteri di sicurezza indicati dal social network. In secondo luogo controllate che le informazioni riguardanti la e-mail e il cellullare collegate ad Instagram siano corrette. Questo passaggio è molto importante per inserire un’ulteriore misura di sicurezza.
La cosa che dovreste fare, infatti, è attivare l’autenticazione a due fattori. Se avete un accout di home banking saprete già di cosa si tratta, visto che molti istituti bancari la utilizzano per proteggere i conti dei correntisti da eventuali ingressi non autorizzati. In pratica, una volta attivata, ogni volta che accedete all’account vi verrà richiesto un codice di conferma che potete farvi inviare o tramite mail o tramite sms sul cellulare.
