Per tutti resta “la moglie di Paolo Bonolis”, ma Sonia Bruganelli ha una storia alle spalle che pochi conoscono: ecco la verità sulla malattia della primogenita, le condizioni.
Produttrice televisiva, da anni è opinionista al Grande Fratello Vip dimostrando un caratterino niente male. Così Sonia Bruganelli, moglie di Paolo Bonolis, è da anni nel mondo dello spettacolo per poi sposarsi con il noto conduttore e presentatore tv. I due hanno avuto tre figli, ma fin dal primo momento hanno dovuto affrontare numerose sfide per quanto riguarda le condizioni della primogenita.
Nel corso della sua carriera Sonia si è data subito da fare aprendo un’azienda ed offrendo produzioni di successo a Mediaset. Come ha rivelato in un’intervista, grazie a Paolo Bonolis è entrata a far parte di Ciao Darwin, ma negli ultimi giorni si è raccontata a cuore aperto soffermandosi sui problemi della figlia, la primogenita Silvia. Così ai microfoni de “Il Messaggero” si è lasciata andare spiegando nei dettagli ciò che è successo fin dalla nascita della piccola Silvia, ora 20enne, che appena nata si è dovuta sottoporre ad un’urgente operazione al cuore subendo dei danni permanenti.
Sonia Bruganelli, la forza di volontà per andare avanti
All’inizio non è stato facile minimamente per la coppia accettare tutto questo, ma insieme al marito Paolo, Sonia Bruganelli si è data da fare come ha svelato durante la sua intervista: “Avevo 27 anni quando mi dissero che la mia prima figlia avrebbe potuto condurre una vita terribile“. Poi ha aggiunto: “Mi sono chiesta che cosa potessi fare? Ammazzarmi e darle la mia vita non avrebbe risolto i suoi problemi, allora mi sono detta: devo sperare che lei combatta per sempre o che trovi una serenità da un’altra parte?”. Una forza di volontà mai vista prima per continuare ad andare avanti pensando anche al bene della figlia.
Una voglia di combattere che l’ha sempre contraddistinta ricreando così armonia all’interno della casa con l’idea di un vero e proprio ‘villaggio d’amore’. La storia di Sonia Bruganelli è sicuramente da esempio per chi vive lo stesso dramma tutti i giorni. L’opinionista del Grande Fratello ha voluto sottolineare un aspetto molto importante: “Se uno deve mettere a fuoco il senso della vita con le sofferenze di un figlio vuol dire che il problema c’era già prima. Io avrei voluto che camminasse e corresse come tutti e a vent’anni avesse avuto già tre fidanzatini“. Negli ultimi anni ha raggiunto un alto grado di visibilità grazie al “Grande Fratello Vip”, ma l’amore dei suoi figli è sempre al primo posto coltivando ogni giorno la felicità nonostante i numerosi problemi da affrontare quotidianamente.
