Le feste natalizie non sono ancora terminate, ma già si avverte nell’aria lo spirito del Carnevale: ecco allora una guida ai migliori scherzi che WhatsApp ci mette a disposizione.
Dal messaggio vuoto alla chat farlocca, ce n’è per tutti i gusti. WhatsApp, il servizio di messaggistica più famoso e usato al mondo, è ormai uno strumenti indispensabile per comunicare ogni giorno a costo zero con amici, colleghi e parenti. Non tutti sanno però che è possibile utilizzare l’applicazione a scopo “ludico“, per prendere in giro i contatti più creduloni presenti in rubrica, per poi farsi una sana risata insieme. Come? Scopriamolo insieme.
Le risorse nascoste di WhatsApp
La chat fake non è in realtà questa gran novità, ma in tutte le cerchie di amici e parenti c’è sempre qualcuno pronto a cascarci, se è ben confezionata. Ecco qualche dritta per chi usa uno smartphone Android: scaricate l’app gratuita Fake Chat Conversations e cliccate su “Apri” per iniziare a utilizzarla. Al posto di WhatsMessage – Fake Chat scrivete WhatsApp, proprio come nell’interfaccia originale, andate su “Nuova chat” e iniziate a inserire i dettagli del finto profilo (nome, foto, ecc.), infine salvate tutte le modifiche. Se invece utilizzate un iPhone, vi suggeriamo di scaricare Fake All, sempre gratuita sull’App Store: il meccanismo è praticamente identico a quello illustrato per Fake Chat Conversations: non vi resta che sbizzarrirvi con la fantasia e simulare una chat il più possibile credibile.
Anche lo scherzo del messaggio vuoto è abbastanza gettonato: il destinatario sarà portarti a chiedere spiegazioni, e sta a voi e alla vostra abilità tenerlo sulle spine il più a lungo possibile. Tra i tanti strumenti oggi utili allo scopo, dai siti internet alle app, segnaliamo Empty Text, gratis e di facile utilizzo. Una volta scaricata e avviata l’applicazione, andate su Get Started (volendo c’è anche un tutorial introduttivo) e selezionate l’opzione Characters nel lato alto della schermata, digitando accanto alla scritta “No. of blank characters” il numero di caratteri che volete inserire per generare il messaggio vuoto, in modo da stabilirne la lunghezza. Selezionando l’opzione Rows potrete utilizzare le righe invece degli spazi: basterà indicarne il numero. Infine cliccate su “Generate” e seguite le istruzioni per inviare il messaggio al vostro contatto. In alternativa, se non volete usare l’app, basta selezionare “Copy”, copiare negli appunti il messaggio vuoto e incollarlo su WhatsApp.
C’è poi il messaggio censurato post aggiornamento: uno scherzo niente male e facile da preparare in proprio. Basta avviare una conversazione con la “vittima” di turno e inserire casualmente la dicitura _Ø WhatsApp ritiene il messaggio inviato censurato_ (i due underscore servono a mandare il messaggio in corsivo, creando l’effetto simile al messaggio cancellato, per rendere il tutto più verosimile). Sicuramente il vostro interlocutore manifesterà il suo stupore per la novità, e allora voi fingetevi altrettanto stupiti, ingigantendo l’effetto-confusione, tirando in ballo la necessità di un fantomatico aggiornamento per riprendere la normale conversazione. Queste indicazioni generali possono naturalmente essere personalizzate a vostro libero piacimento. Il diavolo, diceva qualcuno, si nasconde nei dettagli…
