Se non sai qual è il tuo gruppo sanguigno, scoprirlo è più facile del previsto. Esserne a conoscenza è essenziale, ecco perché
Tra le cose più importanti di cui essere a conoscenza nella propria vita, c’è il gruppo sanguigno al quale si appartiene. Questa informazione, infatti, può rivelarsi ancora più preziosa nel caso in cui, per qualunque motivo, si necessiti una trasfusione di sangue o ci si debba sottoporre a un’operazione chirurgica.
Ma non solo, perché è importante anche per donare il proprio sangue ad altre persone che ne hanno urgente bisogno, dato che vi sono anche gruppi sanguigni che non sono compatibili tra loro. Prima però di scoprire come conoscere a che gruppo sanguigno si appartiene, vediamo insieme che cos’è.
Il gruppo sanguigno è una componente ereditaria che si ottiene in modo genetico, e la sua individuazione avviene attraverso antigeni collocati sulla superficie dei globuli rossi. Esistono quattro tipi di gruppi sanguigni: A-B-AB-0. Ognuno dei gruppi può essere suddiviso in Rh positivo o negativo, in base alla presenza, oppure no, di un antigene chiamato Rh D. Ergo, i gruppi sono suddivisi in:
- A Rh D positivo
- A Rh D negativo
- B Rh D positivo
- B Rh D negativo
- 0 Rh D positivo
- 0 Rh D negativo
- AB Rh D positivo
- AB Rh D negativo
La compatibilità di un gruppo sanguigno con un altro si rivela essenziale in caso di trasfusione, in quanto il sistema immunitario umano reagisce alla presenza di sangue che non riconosce come suo e la reazione che produce può portare alla distruzione dei globuli rossi. Ecco perché quando c’è una trasfusione o il trapianto di un organo in corso è fondamentale che il donatore e il ricevente abbiano gruppi sanguigni compatibili.
Ergo, il gruppo A può ricevere sangue dal gruppo A e 0, il gruppo B solo da B e 0. E ancora, il gruppo AB può averlo da A, B, AB e 0. Infine, il gruppo 0 può ricevere sangue esclusivamente da persone che appartengono al gruppo 0.
Gruppo sanguigno: come scoprire il proprio
Una volta saputo cos’è il gruppo sanguigno, è importante scoprire a quale gruppo si appartiene. Come?
Uno dei tre modi per venirlo a sapere è quello di fare un’analisi del sangue dal vostro medico, oppure potete anche fare un’analisi sanguigna a casa, informandovi come si deve in farmacia. L’ultimo modo è quello di donare il sangue, e lì vi verrà comunicato.
Inoltre, sarà anche un’ottima opportunità per compiere un gesto di grande altruismo verso un’altra persona.
