Tradimento: meglio negare all’infinito o confessare? I pro e i contro di una decisione fondamentale

Situazione spiacevole per chi la subisce, il tradimento mette sempre a dura prova la coppia: ecco qual è la scelta giusta da fare

Sebbene oggi sempre più coppie decidano di approcciarsi alla relazione in maniera più aperta, sono ancora molte le relazioni monogame e chiuse in cui, se uno dei due partner va con un’altra persona, di fatto tradisce il patto e la fiducia reciproca. In questo caso, chi tradisce, spesso e volentieri vive un dilemma: è meglio mentire per sempre o confessare il fattaccio?

Tradimento, mentire o confessare?
Tradimento, mentire o confessare? Ecco il nostro consiglio (parolibero.it)

Ogni relazione ha le sue dinamiche e ogni persona vive le situazioni in un modo così unico e personale che giudicare le sue azioni è sempre sbagliato, poiché solo lui o lei, nel proprio intimo, sa realmente cosa prova e cosa pensa. Dopo un tradimento, però, le strade sono due: o si fa finta di niente e si prosegue nella relazione, o si confessa tutto al partner. Ecco quali sono i pro e quali i contro per ciascuna delle due vie.

Confessare il tradimento o mentire per sempre? Un dilemma eterno

Innanzitutto, quando si tradisce il proprio partner è utile provare a capire il motivo per il quale lo si è fatto. Se, ad esempio, si capisce che lo si è fatto per trovare una via di uscita a una relazione che non funziona, allora forse la cosa migliore è parlarne apertamente e metterci un punto. Se però la motivazione è un’altra e riguarda qualche aspetto della relazione, come quello romantico o sessuale, di fatto si può provare a parlarne con il proprio partner, prima di confessare tutto: non sempre, infatti, ammettere quanto si ha fatto è costruttivo.

Tradimento, mentire o confessare?
Tradimento, mentire o confessare? Ecco il nostro consiglio (parolibero.it)

Ci spieghiamo meglio: molte volte si “vomita” al partner la verità sul tradimento solo per svuotare la coscienza e per liberarsi del senso di colpa. Questo, però, non è sempre un bene per la coppia stessa: prima di ammettere quanto si è fatto, ci si deve fare un esame di coscienza in merito alle cause che hanno portato a quell’errore, per trovare le possibili soluzioni, così da mostrarsi al partner aperti al confronto e alla crescita come coppia.

Il segreto è quindi quello di non attribuire colpe al tradito, ma di ammettere d’aver commesso un errore per capire insieme come non farlo più accadere e come migliorarsi come coppia. E se il partner non fosse disposto a perdonarci? Beh, il rischio è da mettere in conto!

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