In molti casi il ricalcolo non viene preso nemmeno in considerazione. Ma in questo modo potrai avere una pensione più alta
Vivere con un importo della pensione particolarmente basso non ci aiuta ad affrontare le difficoltà della vita nel migliore dei modi. Tuttavia, molte volte si sottovalutano o non si conoscono le possibilità a cui i cittadini hanno diritto ad accedere, come nel caso del ricalcolo della pensione.
Certo, la burocrazia italiana ci mette del suo trasformando ogni pratica in una corsa ad ostacoli o facendo scarsa informazione. E quindi non tuti sanno che è possibile avere una pensione più alta se viene richiesto il ricalcolo ogni paio di anni. Vediamo insieme come fare e quali sono gli strumenti giusti.
Chiedi il ricalcolo e ottieni una pensione più alta: ecco come fare
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è l’ente preposto al pagamento delle prestazioni economiche nei confronti dei cittadini quando si tratta di bonus, misure a sostegno del reddito o, appunto pensioni. Tuttavia, non molti sanno che, per ottenere una misura o la rimodulazione della stessa, è sempre necessario intervenire in prima persona, chiedendo direttamente all’Inps di effettuare una procedura di rimodulazione del trattamento economico.
Cosa che si può fare anche per la pensione, chiedendo il ricalcolo ogni due anni. Si tratta di un’occasione importante, soprattutto a seguito della difficile situazione economica che tutti noi stiamo vivendo. Ma vediamo quali sono gli strumenti migliori per poter ottenere un aumento. Il primo è la ricostituzione della pensione. Si tratta di una richiesta che è possibile fare quando il calcolo dell’Inps è errato, tanto da erogare un importo della pensione minore rispetto a quello dovuto.
Di solito è una situazione che si verifica quando alcuni contributi non vengono versati prima della data in cui il lavoratore va in pensione. Un altro strumento per poter ottenere un aumento di pensione è quello del ricalcolo, il quale può essere richiesto quando il pensionato continua a lavorare. Coloro che continuano a versare i contribuiti anche dopo la pensione, infatti, potranno chiedere all’Inps un supplemento e aumento dell’importo già dopo 2 anni.
Dopo 5 anni, invece, potranno chiederlo nuovamente nel caso in cui il lavoratore abbia continuato a versare i contributi. In questo modo sarà quindi possibile ottenere un supplemento sulla propria pensione, in modo da accrescere il proprio trattamento pensionistico e aumentare il valore del proprio assegno.